Ovunque Tu Sarai: recensione del film di Roberto Capucci

Ovunque Tu Sarai è un film diretto da Roberto Capucci, che segna, con quest’opera, il suo esordio cinematografico. Il film è una produzione Camaleo e Ulula Films.

I protagonisti sono Francesco (Ricky Memphis), Carlo (Primo Reggiani), Loco (Francesco Apolloni) e Giordano (Francesco Montanari), amici di sempre e accanitissimi supporter del loro grande amore: la Roma. I quattro partono in direzione Madrid per la trasferta della vita in Champions League. Nel viaggio, ognuno di loro dovrà risolvere i propri problemi, che si intrecceranno con la bella Pilar, cantante spagnola, che porterà scompiglio nel rocambolesco gruppo di amici. Tra Roma, Segovia e Madrid, i quattro protagonisti vivono un’esperienza che li cambia profondamente.

Ovunque tu sarai è un film che vanta attori simbolo di quell’italianità più comune e universale, specialmente nel cinema

La trama, di certo, non si distingue per originalità ma tratta un tema molto caro agli italiani, quello del grande amore per la squadra di calcio del cuore. E questo è sempre una cornice utile per un film in cui i protagonisti sveleranno le loro debolezze, le loro paure e i propri pensieri. Ogni protagonista, infatti, è tormentato dalle proprie paure. Chi è malato e ha paura di morire, chi ha rinunciato ai propri sogni ma ha dei ripensamenti, chi riempie con la superficialità le mancanze della propria vita, chi si è sempre nascosto al mondo e viene portato allo stremo.

Roberto Capucci ci parla dell’italiano medio, con i suoi problemi e le sue ossessioni, arrivando, però, a una conclusione affrettata che esplora solo in superficie le emozioni umane.

Francesco Apolloni e Francesco Montanari splendono, portando grande gioia e bravura nel film. I loro personaggi sono due opposti di eccesso: uno di vita, l’altro di non-vita. L’uno si apre a tutto ciò che il mondo può offrirgli, portandosi dietro una superficialità comune alla modernità. L’altro si nasconde da tutto e tutti, diventando un guru della superstizione e della ritualità. Il personaggio di Ricky Memphis, perfetto romanista doc, fa da guida morale e moraleggiante, cercando di incoraggiare gli amici a godersi una vita che lui non potrà vivere appieno. È un personaggio che rimane, però, inesplorato, diventando un cliché dell’Italia. È infatti un giocatore d’azzardo incallito!

Primo Reggiani è il protagonista silenzioso del film, la voce narrante e il più equilibrato di tutti gli uomini della storia. Nel film ha 32 anni ed è alle porte del matrimonio: ha rinunciato alla sua più grande passione, la musica, e sta per sposare una donna che non ama profondamente. Riuscirà a mettere da parte ogni paura, per inseguire i suoi sogni e la bella Pilar, donna di cui si innamora (solo guardandola). Per questo, il suo cambiamento non è totalmente giustificato da una caratterizzazione profonda. Il finale dà una nota di speranza, un positivo incoraggiamento a seguire i propri sogni e il proprio essere, che soddisfa il grande pubblico.
Roberto Capucci firma la regia del film, che è calibrata e fila liscia; inoltre firma anche la sceneggiatura insieme al poliedrico Francesco Apolloni, che si rende fonte di vitalità e risate con un personaggio fatto su misura per lui.

Ovunque Tu Sarai esce al cinema il 6 Aprile 2017, distribuito da M2 Pictures. Nel cast troverete anche la spagnola Ariadna Romero, Pino Insegno, Cristiana Vaccaro, Davide Ricci e Alessandro Bardani.

Regia - 3
Sceneggiatura - 2.5
Fotografia - 2.5
Recitazione - 3
Sonoro - 2
Emozione - 2

2.5