Mothers. L’Amore che cambia il Mondo – recensione del documentario di Fabio Lovino

Un documentario limpido, necessario per semplicità comunicativa e bello per purezza di linguaggio: Mothers. L’Amore che cambia il Mondo è tutto questo.

Mothers è un documentario del regista e fotografo Fabio Lovino, frutto di un progetto che coinvolge l’organizzazione di cooperazione e sviluppo WeWorld.

La pellicola racconta storie di donne in cinque diversi paesi – Italia, Benin, Nepal, Cambogia e Brasile – focalizzandosi sul ruolo delle madri in contesti difficili e sui progetti della onlus in loro sostegno. Senza retorica e con codici linguistici ed estetici nudi e crudi: si passa dai sacrifici quotidiani alle difficoltà che emergono con il passare del tempo.

A Napoli parla la madre di due figlie femmine, a Palermo una donna i cui figli sono sparsi per il mondo. A Torino, invece, il focus è sulle mamme straniere, sui loro sforzi e le loro incertezze, sulla loro forza per garantire un futuro ai loro figli. La stessa forza riscontrabile nelle madri nepalesi e cambogiane, come nelle donne che dal Brasile al Benin cercano di emanciparsi, di trovare la forza economica – l’unica mancante – per andare avanti con una vita dignitosa.

Mothers

Dalla immagini e dalla parole di queste donne viene fuori un unico corpus di storie accomunate da coraggio, conquiste e – inevitabilmente – amore.

Mothers propone dei ritratti intimi, dei racconti che vanno oltre ciò che si immagina e ciò che si vede dai volti di alcune donne divenute madri.

La necessità di un documentario del genere, in un periodo storico dove tra Fertility Day ed effettivi diritti ancora non garantiti alle donne, è sintomatico di una distanza talvolta inesistente tra donne che sembrano vivere agli antipodi: la donna che racconta la propria condizione a Palermo, non è poi così distante da colei che vive in Brasile.

Con belle immagini e intento narrativo lontano dal giornalismo d’assalto, Fabio Lovino in Mothers ha dato voce a chi spesso non può e non riesce ad esprimersi: donne normali, naturali e straordinarie, fragili e combattive.

Un lavoro prezioso e godibile, di giusta misura e in grado di stimolare interesse verso ciò che è ancora doveroso spiegare e raccontare a tutti: “l’amore che cambia il mondo” di donne, uomini e bambini.

Fabio Lovino

Fabio Lovino fotografato da Gianfilippo De Rossi

 

Regia - 4.5
Fotografia - 5
Sonoro - 4
Emozione - 5

4.6