La battaglia degli imperi – Dragon Blade: recensione

Diretta da Daniel Lee, La battaglia degli imperi – Dragon Blade, che arriva in Italia dal 30 giugno grazie a Minerva Pictures, distribuita da Microcinema, è una pellicola epica, e rappresenta una nuova pietra miliare nella carriera di Jackie Chan, star internazionale che qui non è solo protagonista e coreografo delle scene d’azione, ma anche produttore. Sulla scena con lui due interpreti d’eccezione, il popolare attore hollywoodiano John Cusack e il premio Oscar Adrien Brody. Il film è ambientato esattamente duemila anni fa e inizia con un misterioso manipolo di soldati romani che si sposta lungo la Via della Seta. Il loro compito è quello di proteggere Publio, il figlio più giovane del Console Crasso, dal fratello malvagio Tiberio. Dopo essersi persi nel deserto, arrivano ai Cancelli delle oche selvatiche, dove Lucio combatte contro Huo An, il comandante della squadra che protegge la Via della Seta nella regione occidentale. I due, entrambi accusati ingiustamente di tradimento, iniziano a provare un reciproco rispetto. Così, Huo An concede ai romani esausti riparo da una pericolosa tempesta di sabbia. In cambio, la legione di Lucio aiuta gli uomini di Huo An a terminare i lavori di riparazione dei Cancelli delle oche selvatiche. Quando Tiberio li raggiunge con un esercito enorme, esige da Huo An che gli vengano consegnati Lucio e Publio, altrimenti le sue armate annetteranno la Cina. Per proteggere il suo Paese e per discolparsi dall’accusa di tradimento, Huo An riunisce i guerrieri di 36 nazioni di etnie diverse per combattere insieme Tiberio in una battaglia epica: La battaglia degli imperi.

Dragon Blade

Una scena del film

Il film vanta senza ombra di dubbio di una produzione imponente e può essere annoverato accanto a grandi film epici apprezzati dal pubblico di tutto il mondo, come Il Gladiatore, Troy e 300. A differenza però dei troppo seriosi blockbuster occidentali, Dragon Blade presenta un tocco di carisma in più, grazie alla presenza di costumi di eccellente fattura e di una scenografia che riesce ad attrarre lo spettatore. Le sequenze delle battaglie sono state curate in ogni minimo particolare, grazie al contributo di Jackie Chan che ancora una volta riesce ad affermarsi come maestro di quei generi cinematografici dove l’uso del proprio fisico rappresenta la colonna portante del tutto. Il film di Daniel Lee però inizia a perdere colpi nei momenti dei dialoghi, che non lasciano spazio a una caratterizzazione più approfondita dei personaggi, andando a penalizzare di conseguenza quella sceneggiatura che a un primo impatto poteva interessare. Nonostante questa nota a sfavore, i nostri eroi riescono comunque a catturare l’attenzione del pubblico e a offrire un esperienza davvero notevole, con epiche battaglie all’ultimo sangue accompagnate da sequenze a rallentatore che spezzano il ritmo serrato e costante.

Dragon Blade

il generale Lucio (John Cusack)

La battaglia degli imperi – Dragon Blade: un film epico, ricco di azione e divertimento

Per concludere possiamo dire che Dragon Blade è un film che riesce a soddisfare lo spettatore, nonostante vi siano alcuni elementi che potevano essere strutturati meglio. La sua tendenza orientaleggiante, unita a un azione spettacolare, danno vita a una storia coinvolgente e molto divertente. Il film infatti, ispirato ad eventi storici realmente accaduti, è ambientato proprio nelle pianure cinesi durante l’era della Dinastia Han occidentale e dell’Impero Romano. Nel cast vi sono Jackie Chan, John Cusack, Adrien Brody, Lin Peng, Mika Wang, Choi Siwon, Xiao Yang, Wang Taili, Sammy Hung, Yoo Seung-jun, Lorie Pester. La battaglia degli imperi – Dragon Blade arriverà in Italia il 30 giugno grazie a Minerva Pictures, distribuita da Microcinema.

Regia - 3.5
Sceneggiatura - 3
Fotografia - 3.5
Recitazione - 3
Emozione - 3

3.2