Justice League War – recensione del film animato

Con l’arrivo di Batman V Superman: Dawn of Justice al cinema, finalmente l’universo cinematografico è stato portato ad un livello superiore grazie alla pellicola diretta da Zack Snyder. Come  si evince dal titolo, il film rappresenta non solo lo scontro tra due colonne portanti del mondo del fumetto statunitense, ma anche l’alba della Justice League, il gruppo di supereroi approvato dal governo americano per salvaguardare la pace non solo del mondo, ma anche dell’universo.
Come sapete però le avventure della Justice League (creata nel 1960 dallo sceneggiatore Gardner Fox, da un’idea di Julius Schwartz, precedentemente conosciuta anche come Justice Society of America, creata per l’editore All-American Comics da Sheldon Meyer nel 1940 e pubblicata fino al 1951) non sono nuove a livello cinematografico, poichè sono una delle colonne portanti del Dc Animated Universe (qui trovate le nostre recensioni di Superman: Doomsday e Il ritorno del Cavaliere Oscuro).
Con l’arrivo della saga New 52 (iniziativa editoriale della DC Entertainment che nel 2011 decide di rilanciare tutte le serie dell’Universo DC a fumetti della DC Comics, della etichetta Wildstorm Productions e di parte dei personaggi della Vertigo con l’obiettivo è di creare un nuovo universo dove le avventure dei vari personaggi vengano raccontate in 52 nuove serie mensili che ripartono dal n.1 e siano legate da una rinnovata e azzerata continuity interna) a livello fumettistico, anche la controparte cinematografica ha bisogno di un’opera di ringiovanimento, che trova pieno titolo con Justice League War, ispirato alla serie a fumetti Justice League Origins.

Justice League War: la JLA in versione new 52

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Quando il potente Darkseid e le sue massicce forze invadono la Terra, un gruppo di super eroi scopre che l’unico modo per respingere l’attacco sarà quello di lavorare insieme come un’unità coesa. Batman, Superman, Wonder Woman, Lanterna Verde, Flash, Shazam e, nella storia delle sue origini, Cyborg si uniscono con i rispettivi talenti in una battaglia a tutto campo per salvare il pianeta.

Se avete letto la saga di Justice League Origins edita da Dc Comics potrete amare oppure odiare la versione animata di Justice League War: sebbene le basi siano le stesse, il film animato diretto da Jay Oliva presenta delle notevoli differente rispetto alla controparte cartacea, prima di tutte (e non da poco) la mancanza totale di Aquaman (membro onorario dei 7 fondatori della JLA) sostituito in questo capitolo con Shazam. Sebbene le origini del Re di Atlantide (o parte di esse) vengano raccontate nel film successivo ispirato ad un altra serie New 52 legata alla Justice League, ovvero il Trono di Atlantide, la mancanza di Aquaman si fa sentire e non poco: Shazam è un personaggio molto particolare e sconosciuto al grande pubblico, di conseguenza non se ne capisce l’inserimento sostitutivo che porta in scena sì un grande personaggio dal forte carisma, ma anche un cambio di registro esagerato per gli appassionati della serie classica.

justice league war team
Per quanto riguarda gli altri membri del team invece, li vediamo alle prese con i primi anni di attività nel mondo: Batman è una leggenda e visto ancora come vigilante potenzialmente negativo, Superman ha appena rivelato al mondo la sua esistenza, Lanterna Verde ha appena terminato l’addestramento su OA, Flash ha appreso da poco il potenziale dei suoi poteri e Wonder Woman ha abbandonato la sua terra nativa per difendere il mondo degli umani; in tutto questo possiamo vedere le origini di Cyborg (scatenate dagli eventi iniziali della pellicola), personaggio che diventerà molto legato a Shazam del quale però non si approfondiscono in pieno le origini e la natura (da qui la nostra perplessità sull’inserimento del personaggio).
Di sicuro chi ha visto in sala la pellicola di Zack Snyder troverà diversi collegamenti con questa pellicola di animazione ispirata al fumetto (da cui sicuramente Snyder ha tratto ispirazione per riunire la Justice League anche se, chi ha visto il film, sa che le cose sul finale andranno diversamente), presentando un team giovane senza ancora un nome che per la prima volta unisce le giovani abilità per fronteggiare qualcosa di più potente e oscuro.

justice league war battle

Nonostante la trama sia molto potente a livello fumettistico, a livello cinematografico serve esclusivamente da escamotage narrativo per far riunire i 7 e formare per la prima volta una squadra, abbozzando e non approfondendo completamente le dinamiche del gruppo.
Justice League War non è tradotto in italiano e si trova esclusivamente in lingua inglese ma, come per gli altri film legati all’universo animato Dc, dal punto di vista recitativo gli attori hanno fatto un ottimo lavoro, regalando agli spettatori un doppiaggio davvero ottimo.
Justice League War, la pellicola di Jay Oliva, rimane comunque un ottimo modo per scoprire le origini del team più famoso dei fumetti in maniera giovane fresca e dinamica  riuscendo, nonostante abbia su schermo per la durata breve (circa 90 minuti) molti personaggi carismatici, nell’intento di approfondire non solo la psicologia di ogni singolo supereroe ma anche di presentare al pubblico un film di intrattenimento con risvolti interessanti sia per gli adulti che per un pubblico di spettatori più giovani.

Regia - 4
Sceneggiatura - 3.5
Sonoro - 4
Emozione - 4

3.9