Il ricco, il povero e il maggiordomo: recensione

Un film gradevole che fa riflettere sul triste momento economico del nostro paese. 

Tornare all’antico. Questa è la prerogativa del nuovo film di Aldo, Giovanni e Giacomo: Il ricco, il povero e il maggiordomo. Una storia costituita da due mondi completamente differenti, povertà e ricchezza, miseria e nobiltà.

Il valore altamente simbolico di questa commedia si rispecchia in un umorismo semplice e privo di parole fuori posto. Il lavoro del trio più affiatato d’Italia è tutto sul cercare di contestualizzare nel miglior modo possibile questa storia nel nostro tempo e di non cadere nel classico cinepanettone che finisce spesso per deludere le aspettative. Non che questo film sia un capolavoro, ma comunque è non solo un monito e un messaggio reso sotto forma di pellicola cinemtografica ma anche una piacevole ventata di aria fresca in un genere ormai appesantito e appannato dal tempo e dalla mancanza di idee.

Aldo, Giovanni e Giacomo si trovano a vivere il solito grande intreccio anche se questa volta con ruoli ben più definiti. Giacomo Maria Poretti è un ricco speculatore finanziario che si genera i suoi averi appunto giocando in borsa con i titoli dei paesi più poveri, Giovanni è il suo maggiordomo, innamorato della governante Dolores ma che non riesce a sposare a causa della mancanza di denaro (la sua liquidazione è vincolata alla speculazione di Giacomo) mentre Aldo è un venditore ambulante criticato pesantemente da sua madre Calcedonia (Giuliana Lojodice) per la mancanza di spina dorsale e conseguentemente d’identità. Durante la pellicola il ricco Giacomo arriva a perdere ogni sua fortuna e affetto familiare, causa il crack finanziario di uno stato in cui egli aveva pesantemente investito e così si ritroverà solo con Giovanni e l’amico (povero) Aldo a cercar di riconquistare una dignità, una vita e una fortuna che sembrano ormai così definitivamente perduti.

Il ricco, il povero e il maggiordomo: ruoli più definiti per Aldo, Giovanni e Giacomo

Il ricco, il povero e il maggiordomo cinematographe.it

Ambientato interamente a Milano, il film segna il ritorno sul grande schermo a esattamente 4 anni dal loro ultimo film (La banda dei babbi natale) di Aldo, Giovanni e Giacomo. Le alchimie sembrano funzionare e la risata non è mai scontata né estorta con violenza attraverso bruti deus ex machina.
Il risultato è un film gradevole, non solo di Natale ma anche godibile e fruibile in altri contesti attraverso i quali possiamo ulteriormente riflettere sul triste momento economico del nostro paese.

Il ricco, il povero e il maggiordomo: le location del film

Diretto dal trio comico insieme a Morgan Bertacca e nelle sale italiane dall’11 dicembre 2014, Il ricco, il povero e il maggiordomo vede nel cast anche Giuliana Lojodice, Francesca Neri, Sara D’Amario, Massimo Popolizio, Rosalia Porcaro e Guadalupe Lancho.

Giudizio Cinematographe

Regia - 2.5
Sceneggiatura - 2.5
Fotografia - 2.5
Recitazione - 2.5
Sonoro - 2.5
Emozione - 2.5

2.5

Voto Finale