Feud: Bette and Joan – recensione della nuova serie di Ryan Murphy

Feud are never about hate, Feud are about pain” è con queste splendide parole pronunciate da Olivia De Havilland (interpretata da Catherine Zeta-Jones) che inizia una delle serie più attese di questo 2017, stiamo parlando di Feud: Bette and Joan, serie antologica scritta e diretta da Ryan Murphy.

Feud: Bette and Joan, arriva la nuova serie di Ryan Murphy

Anni ’60. Joan Crawford e Bette Davis sono due attrici ormai in declino, la prima non lavora da tre anni e la seconda si cimenta in ruoli di secondo piano a Broadway. Nel tentativo di tornare alla ribalta Joan trova il progetto perfetto: un romanzo dal titolo “Che Fine ha Fatto Baby Jane?“. Decide così di coinvolgere nelle riprese la Davis, sua storica rivale. Sarà proprio la produzione del film a riaccendere la “guerra” fra le due star di Hollywood.

Feud: Bette and Joan

Con Feud Ryan Murphy sigla l’ennesimo successo, riportandoci agli anni d’oro dell’era hollywoodiana. In un periodo in cui le rivalità tra “dive” erano all’ordine del giorno Murphy ci trascina nella vita di due attrici, eterne rivali, che scenderanno a compromessi pur di ritornare sul grande schermo. Una sceneggiatura ipnotica e ben costruita che affronta senza fronzoli la solitudine di due donne molto simili e in costante lotta fra di loro, ma anche con il mondo del cinema a cui appartengono, un mondo dove misoginia e razzismo la facevano da padrone e le attrici combattevano con le unghie ed i denti per ottenere il rispetto.

Jessica Lange e Susan Sarandon perfette nei ruoli di Bette Davis e Joan Crawford

Feud deve la sua straordinarietà principalmente alle sue due protagoniste: Jessica Lange e Susan Sarandon. La Lange interpreta Joan Crawford, una donna perennemente sola e in conflitto con se stessa, costantemente perseguitata dai suoi demoni. Susan Sarandon è Bette Davis, istrionica e trasformista stella di Hollywood pronta a diventare il volto più cupo del successo.

Due personalità così “ingombranti” quelle di Bette e Joan che Lange e Sarandon sono riuscite a gestire benissimo portando sul piccolo schermo vizi e virtù di due dive. Dalla nascita del progetto al primo ciak Jessica Lange e Susan Sarandon sono riuscite a ricreare l’odio e i contrasti ma anche la straordinaria alchimia che ha portato il film di  Robert Aldrich a diventare un successo.

Susan Sarandon è Bette Davis

Accanto a loro Alfred Molina e Stanley Tucci che nonostante l’evidente bravura non possono nulla contro la presenza di Jessica & Susan che bucano lo schermo trasformando Feud in un piccolo capolavoro seriale. Il momento in cui Susan Sarandon/Bette Davis si “trasforma” in Baby Jane è qualcosa di assolutamente affascinante in grado di lasciare senza fiato.

Ryan Murphy ci porta ai tempi d’oro di Hollywood grazie alla perfezione di scenografia e costumi

Feud è un vero e proprio salto nel passato, Ryan Murphy è riuscito a farci immergere nell’epoca grazie anche alla scenografia incredibile e a dei costumi perfettamente realizzati. Feud: Bette and Joan è una serie che sicuramente non passerà inosservata, nonostante abbiamo visto solo il pilot possiamo affermare con certezza che ci ritroviamo di fronte uno degli show più interessanti del 2017.

Jessica Lange è Joan Crawford

Nonostante Feud sia ambientata in un momento altamente sessista, la serie di Murphy non vuole essere una dichiarazione contro la disuguaglianza di genere (nonostante i presupposti ci siano) ma semplicemente racconta la storia di due grandi stelle che non hanno mai smesso di brillare.

Regia - 4.5
Sceneggiatua - 4.5
Fotografia - 4.5
Recitazione - 5
Sonoro - 4.5
Emozione - 5

4.7