Earth Protectors: recensione del documentario ambientalista di Anne de Carbuccia

Un film che aiuta a riflettere sulle conseguenze delle azioni dell’uomo e su quello che possiamo ancora fare prima di raggiungere il punto di non ritorno

Siamo pronti ad adattarci all’Antropocene, la nuova era geologica nella quale l’impatto dell’uomo sovrasta i cicli naturali? Ce lo spiega la regista e artista ambientalista franco-americana Anne de Carbuccia in Earth Protectors, suo primo lungometraggio documentario distribuito da Minerva Pictures e disponibile su Apple TV+, Google Play, Amazon Prime e Chili.

In un viaggio dalla Siberia all’Amazzonia, Anne racconta le storie e la diversità di sette giovani Earth Protectors (Protettori della Terra), che ogni giorno vivono in prima linea le conseguenze della crisi climatica. Il film ci racconta come la specie umana deve adattarsi all’Antropocene e che ognuno di noi può scegliere di essere una forza geologica positiva. Nel sul lungo viaggio la regista ha incontrato questi coraggiosi e volenterosi “change maker” che dedicano la loro vita al nostro pianeta e stanno inventando nuovi modi e soluzioni per adattarsi: Lili nello Yucatán, Tashi nell’Upper Mustang, Dasha in Siberia, Mariasole in Italia, Alexandria a New York e Jared nell’Amazzonia peruviana. Combattano la siccità, proteggono le barriere coralline, aiutano i rifugiati climatici e difendono l’Amazzonia.

Earth Protectors – Quale destino per la Terra?

Earth Protectors, cinematographe.it

Non si può rimanere indifferenti di fronte alle immagini di ampie zone in Amazzonia devastate da incendi dove ormai la deforestazione ha preso piede da anni, “è come svegliarsi in un cimitero” dice la regista trovandosi in una delle zone più colpite della foresta amazzonica intenta a preparare una delle tante installazioni artistiche realizzate in giro per il mondo per raccontare con immagini di grande impatto le conseguenze della crisi ambientale: una clessidra, simbolo del tempo che scorre, e un teschio circondato da un serpente che rappresenta la scelta della vita, tra una vita positiva e una negativa. E noi quale siamo disposti a scegliere? Questo sembra dirci questo prezioso documentario, un pugno allo stomaco che ci spiega dettagliatamente la devastazione di cui è stato capace l’uomo ma anche come è possibile svoltare il corso del pianeta Terra, portarlo da una morte certa alla rinascita, ma dipende solo da noi. La regista alterna alle suggestive immagini dei suoi viaggi, valorizzate dalla bella fotografia di Luigi Montebello, e alle testimonianze di chi vive già le conseguenze del cambiamento climatico, come i rifugiati climatici, costretti a spostarsi, a lasciare le loro case per la sopravvivenza, i dialoghi con la scienziata della Terra Julie Pullen che spiega come la tecnologia moderna e la scienza possano contribuire anche positivamente nel difficile e urgente cammino verso la salvezza del Pianeta.

Earth Protectors – Agire concretamente

Earth Protectors, cinematographe.it

Anne de Carbuccia, figlia dell’editore e amico di Jacques Cousteau, il famoso esploratore di mari, è cresciuta quindi ascoltando le avventure del navigatore sviluppando una certa sensibilità verso l’ambiente e la sua preservazione, attitudine che si vede chiaramente nella costanza e nella passione verso il suo lavoro, manifestate già nel 2018 con il cortometraggio One Ocean,presentato alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, sull’affascinante bellezza dell’oceano spiegando, come anche in Earth Protectors, come nell’Antropocene ogni elemento sia interconnesso.

Lo stesso impatto ambientale di questo documentario è stato limitato filmando con una troupe ridotta al minimo, e i luoghi e le comunità presenti nel film sono sostenuti dalla vendita delle opere dell’artista e regista che ha costituito la One Planet One Future Foundation in Italia e negli USA. La sua missione è quella di sensibilizzare sulle conseguenze dell’emergenza climatica ispirando l’azione individuale e collettiva attraverso arte, film e mostre. Attraverso il progetto didattico della Fondazione, Anne de Carbuccia ha sviluppato una serie di lezioni digitali e collabora con Università e Istituzioni di tutto il mondo.

Earth Protectors: conclusione e valutazione

Earth Protectors ci mostra in maniera concreta un modo di agire, di lavorare, di portare avanti i propri progetti che può essere solo di ispirazione per tutti noi, già consapevoli che nel nostro piccolo e nel quotidiano possiamo diventare anche noi protettori dell’ambiente. Un documentario che così ci aiuta a riflettere e a prendere coscienza delle nostri azioni, sollevando una sola e inevitabile domanda: l’umanità farà in tempo a salvare il Pianeta?

Regia - 4
Sceneggiatura - 4
Fotografia - 4
Sonoro - 4
Emozione - 4

4