Zvanì – Il romanzo famigliare di Giovanni Pascoli: il poster del film con Benedetta Porcaroli e Federico Cesari

Zvanì – Il romanzo famigliare di Giovanni Pascoli debutterà al cinema per poi essere trasmesso in un secondo momento in prima tv su Rai 1.

Academy Two ha rilasciato il poster ufficiale di Zvanì – Il romanzo famigliare di Giovanni Pascoli, il nuovo lungometraggio di Giuseppe Piccioni (L’ombra del giorno) presentato in anteprima lo scorso 31 agosto al Festival di Venezia 2025 nella sezione Confronti, nell’ambito delle Giornate degli autori. Con protagonisti Benedetta Porcaroli e Federico Cesari, noto per il ruolo di Daniele Cenni nella serie tv Tutto chiede salvezza, il film approderà al cinema il prossimo 2 ottobre per poi essere trasmesso in un secondo momento in prima tv su Rai 1.

La trama e il poster ufficiale di Zvanì – Il romanzo famigliare di Giovanni Pascoli

Zvanì – Il romanzo famigliare di Giovanni Pascoli è ambientato nel 1912. Giovanni Pascoli è morto e un treno parte da Bologna per le sue esequie con studenti, autorità e parenti, tra cui la sorella Maria, chiamata Mariù. Il viaggio riflette il lutto del paese, dove persone di tutte le classi sociali rendono omaggio al poeta. Attraverso i ricordi di Mariù, conosciamo la vita di Giovanni: l’assassinio del padre, la giovinezza segnata dalla povertà, l’impegno politico e il rapporto complicato con Giosuè Carducci. Nonostante difficoltà personali e politiche, si laurea e riabbraccia le sorelle dopo anni. Vivono insieme, ma le dinamiche familiari sono tese: Ida, più indipendente, lascia il fratello per cercare una vita propria. Giovanni, famoso ma infelice, si ritira con Mariù a Castelvecchio, dove il treno che lo porta alla sepoltura attraversa uno spazio surreale, con apparizioni misteriose, come nelle sue poesie.

Zvanì – Il romanzo famigliare di Giovanni Pascoli vede nel cast anche Riccardo ScamarcioLiliana BottoneLuca Maria Vannuccini e Margherita Buy. Il soggetto del film è stato scritto da Sandro Petraglia, anche autore della sceneggiatura con la collaborazione di Lorenzo Bagnatori ed Eleonora Bordi. Il film è coprodotto da Rai Fiction e MeMo Films.