X-Men, il regista del nuovo film rompe il silenzio: “Cambierà tutto”
Kevin Feige ha confermato che Jake Schreier sarà alla guida del reboot degli X-Men all’interno del Marvel Cinematic Universe
Durante una conferenza stampa per l’imminente I Fantastici Quattro: Gli Inizi, Kevin Feige ha confermato che Jake Schreier, già regista di Thunderbolts*, sarà alla guida del reboot degli X-Men all’interno del Marvel Cinematic Universe. L’annuncio ha acceso la curiosità dei fan, e in una nuova intervista con The Playlist lo stesso Schreier ha precisato che il nuovo film sarà “riconoscibilmente diverso” dal franchise storico guidato da Hugh Jackman. “È giusto dirlo”, ha ammesso, scherzando poi: “C’è quel puntino rosso da qualche parte, sai”. Il regista ha spiegato che la vera forza del progetto sta nel poter esplorare tutte le idee racchiuse nel materiale di partenza, sottolineando la “scala” e la complessità intrinseche alla storia degli X-Men.

Schreier ha ribadito come l’elemento centrale del racconto sarà la natura conflittuale dei personaggi: “X-Men è, per definizione, una storia di identità e lotta interiore. Questi personaggi vivono in costante tensione tra quello che sono e il posto che cercano nel mondo. È un’opportunità rara lavorare su qualcosa di così denso e stratificato”. Le parole del regista si allineano con quelle di Feige, che ha anticipato come il reboot sarà “incentrato sui giovani” e che questo approccio influenzerà sia il casting sia il tono generale del film, segnando una rottura netta con le precedenti incarnazioni cinematografiche del team.
Resta il mistero su come questi nuovi mutanti saranno introdotti nell’MCU, soprattutto considerando la recente comparsa di Hugh Jackman nei panni di Wolverine in Deadpool and Wolverine. A complicare ulteriormente il gioco delle continuità, i co-protagonisti originali Patrick Stewart, Ian McKellen, James Marsden, Kelsey Grammer, Alan Cumming e Rebecca Romijn torneranno tutti in Avengers: Doomsday il prossimo anno. Un passaggio di testimone tra generazioni di X-Men sembra inevitabile, ma se il tono sarà davvero quello di una storia di formazione, il reboot potrebbe segnare un nuovo inizio radicale per una delle squadre più iconiche della Marvel.