Wonder Woman 1984: Chris Pine risponde alle critiche sul film

Chris Pine, noto per il suo ruolo di Steve Trevor in Wonder Woman 1984, ha recentemente espresso il suo pensiero sulle recensioni negative che il film ha ricevuto. In un’intervista con Entertainment Weekly, Pine ha difeso il film, sottolineando la potenza del fatto che si tratti di un film di supereroi che esplora tematiche diverse dalla solita distruzione di città.

Quali sono i motivi delle critiche a Wonder Woman 1984?

“Ho solo pensato a quanto sia potente il fatto che esista un film di supereroi che in realtà non ha nulla a che fare con la distruzione di New York. Patty Jenkins ha ribaltato la sceneggiatura e ha detto: ‘Woah, aspetta un attimo, che ne dici di perdono e compassione?'” ha commentato Pine, evidenziando la volontà del regista di sfidare il genere dei supereroi con un approccio innovativo e suggerendo che le critiche negative potrebbero derivare dal fatto che il film non si conforma alle aspettative tradizionali del genere, preferendo invece esplorare temi più profondi.

“La gente critica il film, e penso che sia perché non è successo ciò che il pubblico si aspettava, cioè solo ‘Uccidili!’ Uccidili!”

Nonostante le critiche, Pine ha dichiarato di amare il film Wonder Woman 1984 e ha espresso la sua soddisfazione per la sua diversità rispetto ad altri film di supereroi.

Per quanto riguarda il futuro di Wonder Woman nell’universo DC, il fatto che Gal Gadot potrebbe uscire dal ruolo di Principessa Diana suggerisce che lo studio potrebbe optare per una nuova direzione con il franchise. Tuttavia, i fan della DC vedranno i personaggi in progetti futuri. Ad esempio, Anya Chalotra interpreterà Circe, la cattiva di Wonder Woman, in Creature Commandos, mentre James Gunn e Peter Safran stanno sviluppando Paradise Lost, una storia in stile Game of Thrones ambientata sull’isola di Themyscira.

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