Warner Bros. Discovery, al via l’asta per la sua acquisizione

Chi l’avrebbe mai detto che Warner Bros. sarebbe arrivata al punto da dover essere messa in vendita? La storica casa di produzione e distribuzione, fusasi nel 2022 con il gruppo Discovery, è da sempre stata una delle cosiddette Big Five, ovvero il gruppo dei cinque maggiori studi di produzione cinematografica. Basti pensare che lo studio fondato nel 1923 dai quattro fratelli Warner, Harry, Albert, Sam e Jack, ha dato vita a capolavori immortali come Casablanca, Un tram chiamato desiderio e Sentieri selvaggi. Per non parlare del fatto che oggi detiene i diritti di numerosi franchise di successo, come i film della DC Comics, i film di Harry Potter e i cartoni animati dei Looney Tunes.

Warner Bros. Discovery, iniziata la guerra all’asta per la sua acquisizione con le offerte di Netflix, Paramount e Comcast

Purtroppo, il destino aveva ben altro in mente per Warner Bros. Discovery, dato che nel corso di queste ultime ore ha preso avvio la tanto chiacchierata asta per la sua acquisizione. Al momento, i principali concorrenti, che hanno presentato le loro offerte, sono tre. Stiamo parlando di Netflix, colosso dei servizi di streaming, Paramount Skydance Corporation, multinazionale nata dalla fusione di Paramount Pictures con Skydance Media (in una manovra considerata da molti controversa), e del gruppo Comcast, che controlla aziende quali NBCUniversal e Sky Group.

Si potrebbe definire una vera e propria guerra tra titani. E chi dovesse riuscire ad acquisire Warner Bros. Disocvery, si ritroverebbe in mano ancor più potere mediatico. Tra le varie aziende controllate dalla multinazionale nata nel 2022 possiamo infatti trovare, altre alle due aziende madri già citate in precedenza, New Line Cinema, DC Comics e DC Studios, Cartoon Network Studios e Hanna-Barbera Studios, HBO e HBO Max, CNN e altre numerose sussidiarie.

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