Volevo nascondermi: al via le riprese del nuovo film di Giorgio Diritti
Elio Germano sarà il pittore Antonio Ligabue in Volevo nascondermi, il nuovo film diretto da Giorgio Diritti, le cui riprese partiranno il prossimo maggio
Il regista Giorgio Diritti porta sullo schermo la storia del famoso pittore emiliano Antonio Liguabue, con il film Volevo nascondermi, le cui riprese inizieranno a maggio
Dopo il successo de Il giovane favoloso, il film che racconta la storia di Giacomo Leopardi, premiato con 5 David di Donatello e con un incasso totale al Box Office di 7 milioni di euro, la casa di produzione Palomar ha annunciato l’arrivo di un altro grande progetto culturale. Il film è Volevo nascondermi e racconterà la vita del grande pittore emiliano Antonio Ligabue.
A dirigere il film sarà Giorgio Diritti, mentre a vestire i panni dell’artista troveremo Elio Germano, che proprio grazie alla sua interpretazione del giovane Leopardi, si era aggiudicato nel 2015 il David di Donatello al Miglior attore protagonista.
Volevo nascondermi porterà sul grande schermo la vita del pittore, facendo conoscere al grande pubblico uno dei protagonisti dell’arte contemporanea internazionale. La vita di Ligabue non fu di certo semplice, ma il pittore riuscì ad evadere dalla realtà attraverso le sue opere, fatte di tigri, leoni e gazzelle immaginate negli sconfinati paesaggi bagnati dal Po. Un pittore naif e dall’immaginazione vivissima che, attraverso il film, ricorda l’importanza della diversità e dell’essere se stessi: da bambino emarginato e solo, Ligabue ha trovato nella pittura e nel suo talento la via di fuga dal mondo e il modo di esprimersi liberamente.
Le riprese di Volevo nascondermi, la cui sceneggiatura è firmata dallo stesso Diritti con Tania Pedroni e Fredo Valla, partiranno a maggio 2018 e si svolgeranno interamente nella provincia reggiana, ripercorrendo i luoghi in cui l’artista trascorse gran parte della sua vita. La produzione del film sarà a cura della Palomar, in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna e le Istituzioni locali di Reggio Emilia.
La stessa casa di produzione ha deciso poi di portare avanti un progetto parallelo al film nel territorio emiliano. La Palomar ha infatti deciso di creare una propria unità operativa locale, con lo scopo di continuare a lavorare nella regione anche nei prossimi anni. La sede emiliana della casa di produzione si troverà all’interno del Tecnopolo per la ricerca industriale. Il sito è già al centro dell’attenzione delle Regione grazie al Parco Innovazione, il progetto per la trasformazione della storica area industriale dismessa delle Ex Officine Reggiane nel primo polo europeo di carattere scientifico-tecnologico-umanistico al servizio delle imprese e della ricerca.
Un progetto quello di Palomar, che avrà sicuramente ricadute positive per tutto il territorio emiliano, sia in termini di produzione che di attrattività del luogo. Un’idea che punta poi alla promozione della cultura, da sempre cardine della politica della regione emiliana. Volevo nascondermi rappresenta quindi il primo passo verso la riabilitazione di un sito abbandonato e la rinascita del territorio attraverso la cultura.