VivaVoce: Keaton lancia l’iniziativa per dare voce ai ragazzi in quarantena

Uno spazio vitale di ascolto ed espressione per gli studenti che in questo periodo sono costretti chiusi in casa grazie a VivaVoce, un’iniziativa Keaton

Per tutti i ragazzi chiusi in casa tra video-lezioni e noia, l’opportunità di fare sentire la propria voce, le proprie proposte e le proprie speranze per il futuro: si tratta di VivaVoce, l’iniziativa lanciata da Keaton, piattaforma di cinema on demand per le scuole. L’intenzione è quella di dare voce all’inventiva dei ragazzi tramite la raccolta di video-messaggi con idee, proposte, richieste, progetti, desideri.

VivaVoce non vuole essere un insieme di racconti dalla quarantena, ma piuttosto un manifesto scritto per aprire un dialogo costruttivo con chi di solito è troppo impegnato: genitori, insegnanti, istituzioni. Che cosa si aspettano i ragazzi dalla scuola e dalle istituzioni? Quali speranze hanno per il ritorno alla normalità? E le loro proposte? Cosa hanno imparato e cosa non vorrebbero venisse dimenticato dalla collettività?

I videomessaggi devono avere una durata minima di 15 secondi e massima di 3 minuti e possono essere inviati a Keaton entro il 3 aprile via Whatsapp al 350 0967336 o via Wetransfer indirizzandoli a razionik@keaton.eu. I video più interessanti saranno diffusi tramite i social e montati in un filmato collettivo dal titolo VivaVoce, che sarà inviato a media istituzioni locali e nazionali e pubblicato il 16 aprile su Keaton.eu. E per chi vuole farlo in maniera più professionale Keaton ha messo a disposizione il corso gratuito di Smart Video Making sulla piattaforma Razioni K all’indirizzo web razionik.keaton.eu.