Visioni dal Mondo: la 6ª edizione del Festival sarà in live streaming
Visioni dal Mondo 2020 si svolgerà online e presenterà, oltre ai documentari selezionati, una serie di eventi come masterclass, roundtable e sezioni di pitch.
La 6ª edizione del Festival Internazionale del documentario Visioni dal Mondo sarà in live streaming e si svolgerà dal 17 al 21 settembre 2020
Quest’anno, Visioni dal mondo, al sesto appuntamento con il cinema del reale, avrà una formula di svolgimento inedita: in live streaming sulla piattaforma ufficiale, nel rispetto delle norme restrittive imposte dal Governo. La manifestazione, fondata e ideata da Francesco Bizzarri, si terrà dal 17 al 21 settembre 2020. Il Festival sperimenta una modalità innovativa e virtuale per continuare a rendere disponibile il proprio cinema al pubblico. La piattaforma, oltre a rendere fruibile film, eventi, anteprime e interviste, sarà anche un modo per gli spettatori di confrontarsi, incontrarsi e dialogare. In collegamento da uno studio televisivo di Milano, Visioni dal Mondo presenterà il programma online, con documentari italiani e internazionali, grandi produzioni, incontri con registi, roundtable e altri eventi live. Quest’anno la direzione artistica sarà affidata a Maurizio Nichetti, autore cinematografico e da sempre sostenitore del genere documentario. Cinzia Masòtina invece gestirà la sezione Visioni Incontra, rivolta a professionisti del settore e che si terrà dal 17 al 19 settembre 2020. La categoria organizzerà anche una serie di progetti presentati sotto forma di pitch che parteciperanno al concorso come miglior progetto documentario.
“Visioni dal Mondo online nasce come risposta al distanziamento sociale e alla difficoltà di viaggiare imposta dalla situazione sanitaria mondiale“, sottolinea Francesco Bizzarri. “Ma vuole anche essere una soluzione dinamica per supportare il settore, uno strumento funzionale e creativo progettato per proteggere il lavoro dei registi garantendo loro sicurezza e rispetto ma anche un’ulteriore occasione per divulgare la cultura verso il cinema documentario”. I temi di Visioni dal Mondo si concentreranno sulla globalizzazione, l’ambiente, la sostenibilità, l’immigrazione, l’istruzione e, primo fra tutti, il coraggio, che racchiude il mettersi in gioco per costruire un mondo migliore. Un valore che ognuno dei 30 documentari trasmette in modo diverso, attraverso svariati punti di vista, portando a riflessioni universali e individuali. “Mai come quest’anno il tema del Coraggio è stato di attualità. Coraggio nel combattere per un ambiente migliore, contro le diseguaglianze, la malavita organizzata, coraggio anche solo per affrontare la quotidianità, come è accaduto negli ultimi mesi”, commenta Maurizio Nichetti. “Un coraggio che spesso è stato portato avanti da donne sole: madri, artiste, fotografe. Il Coraggio delle donne che attraversa più di una storia della selezione di quest’anno”.
Le sezioni di Visioni dal Mondo si articoleranno in due categorie in Concorso, una Fuori Concorso e, appunto, la Visioni Incontra. Il Concorso italiano Storie dal mondo contemporaneo è dedicato ai cineasti italiani e ha selezionato 13 opere, la giuria ufficiale assegnerà il Premio Visioni, mentre la giuria giovani decreterà il vincitore del Premio BNL Visioni dal Mondo e verrà assegnato anche un riconoscimento da parte di Rai Cinema. Il Concorso internazionale Storytellers of our Time: a Mirror into the Future è invece dedicato a produzioni estere indipendenti e si compone di 10 film, la giura internazionale consegnerà al vincitore il Premio Visioni dal Mondo. La sezione Panorama Italiano Fuori Concorso, con 6 titoli selezionati, comprende i migliori documentari italiani. La Visioni Incontra è, appunto, quella rivolta ai professionisti del cinema con all’interno un concorso dedicato a documentari italiani non ancora ultimati. Tra questi, che saranno in tutto 12, verrà decretato uno vincitore del premio Visioni Incontra Miglior Progetto Documentario.
Oltre a queste varie sezioni, sono previsti conferenze d’approfondimento su tematiche particolarmente sentite nell’ultimo periodo, come la differenza e la scelta tra la visione dei film in sala o in streaming, sulla serialità per quanto riguarda il genere documentario che sta trovando ampio spazio e consenso, come appunto recenti docuserie. In programma anche una Masterclass con il regista Giorgio Diritti, un autore che attraverso la ricerca e rappresentazione della realtà ha costruito un suo personale e straordinario archivio. Diritti verrà intervistato da Maurizio Nichetti sul tema del coraggio della sincerità. La Roundtable verterà invece sulla libertà del racconto nei documentari e i vincoli e limiti che impone il mercato, un equilibrio che rimane spesso sconosciuto e che è alla base del successo di molte opere. A questa Roundtable parteciperanno il Direttore della Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti, i rappresentanti della Scuola di Documentario ZeLIG di Bolzano, del Centro Sperimentale di Cinematografia di Palermo, e della scuola FilmaP – Atelier di cinema del reale di Napoli, l’incontro sarà moderato da Minnie Ferrara.
Tra i titoli in concorso a Visioni dal Mondo 2020 particolare attesa e attenzione va a Banksy, most wanted di Aurélia Rouvier e Seamus Hale, alla scoperta di uno degli artisti di strada più amati e famosi del mondo; Artemisia Gentileschi, pittrice guerriera di Jordan River, che racconta la vita della pittrice del ‘600 usando le sue rappresentazioni che documentano i momenti più fondamentali della sua esistenza e della sua carriera artistica; iHuman di Tonje Hessen Schei che affronta il tema dell’intelligenza artificiale attraverso le interviste di Jurgen Schmidhuber, considerato il padre dell’intelligenza artificiale, di Kara Swisher, giornalista tecnologica e Philip Alston, avvocato per i diritti umani. Tre voci molto diverse tra loro che si interrogano su un tema sempre più discusso e che cresce a livelli esponenziali, capace di trasformare l’umanità e il modo di vedere il proprio mondo.