Un mondo a parte: il film è campione di incassi al botteghino italiano
La commedia agrodolce italiana in un mese ha conquistato gli spettatori italiani, riuscendo a conquistare il sesto posto nel botteghino del 2024.
Un mondo a parte (2024) commedia agrodolce diretta e scritta da Riccardo Milani (in collaborazione con Michele Astori), e con protagonisti Antonio Albanese e Virginia Raffaele, diventa il film italiano campione di incassi del 2024. Il film racconta il tema molto attuale dello spopolamento dei piccoli borghi e la conseguente chiusura di istituzioni necessarie come le scuole con sensibilità e leggerezza, conquistando così gli spettatori di ogni età.
Di seguito tutti i dati di incasso della pellicola.
Un mondo a parte: la pellicola supera gli incassi dei film italiani del 2023
La pellicola, uscita nei cinema italiani lo scorso 28 marzo, in concomitanza con le vacanze pasquali, alla quarta settimana dalla sua uscita nelle sale continua la sua corsa raggiungendo il risultato di oltre sei milioni di euro (6.065.482) con 900.850 spettatori. Affermandosi così come il film italiano con il maggiore boxoffice del 2024, superando anche gli incassi dei film italiani usciti durante Natale, che tendono a portare nelle sale grandi afflussi di spettatori.
I 6 milioni di incasso mostrano un ottimo risultato al box office, considerando che, se non teniamo in conto il caso eclatante di C’è ancora domani di Paola Cortellesi, nel corso del 2023 nessun altro film italiano aveva raggiunto i 5 milioni di euro al botteghino. Al suo fianco nel 2024 anche Succede anche nelle migliori famiglie di Alessandro Siani è riuscito a superare i 5 milioni di euro di incasso. Un Mondo a Parte prosegue la sua programmazione in oltre 300 cinema.
Un mondo a parte racconta la storia del maestro elementare Michele Cortese, a cui sembra aprirsi una nuova vita. Dopo 40 anni di insegnamento nella giungla romana, Cortese, riesce a farsi assegnare all’Istituto Cesidio Gentile detto Jurico: una scuola composta da un’unica pluriclasse, con bambini dai 7 ai 10 anni, nel cuore del Parco Nazionale d’Abruzzo. Grazie all’aiuto della vicepreside Agnese e dei bambini, il maestro supera la sua inadeguatezza metropolitana e diventa uno di loro. Quando tutto sembra andare per il meglio però, arriva la notizia che la scuola, per mancanza di iscrizioni, a giugno chiuderà. Inizia così una corsa contro il tempo per evitarne la chiusura in qualsiasi modo.
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