Uma Thurman: “Sono molto selettiva. Il mio tempo e il mio corpo hanno un valore”
Uma Thurman ammette di essere diventata più selettiva nei suoi progetti e che ha ben chiari i suoi limiti fisici.
C’è chi rincorre ogni copione che Hollywood offre e chi, come Uma Thurman, sceglie di rallentare e alzare l’asticella. Dopo anni lontana dai set d’azione, l’attrice è tornata a brandire la spada (e a combattere) in The Old Guard 2, sequel del blockbuster targato Netflix. Ma il suo ritorno non è stato casuale: è il frutto di una nuova filosofia di lavoro.
“Non ho tempo per progetti senza scopo”
In un’intervista al New York Times insieme alla co-star Charlize Theron, Uma Thurman ha parlato senza filtri della sua ritrovata selettività: “Sono molto, molto pratica. Se il budget non è sufficiente e c’è troppa confusione, dico semplicemente: ‘Mi dispiace, ragazzi’. Chiedo subito: ‘Qual è il vostro budget? Ci sono troppe cose in ballo? Allora non contateci’.”
A 54 anni, l’attrice è consapevole del valore del proprio tempo e della propria energia. E non è la sola: Charlize Theron, anch’essa veterana del cinema d’azione, ha raccontato di aver stabilito limiti simili dopo anni di riprese estreme: “Sono passata dal dire ‘Sì, sono una brava nuotatrice’ a ‘Mai più. Non voglio avere niente a che fare con l’acqua’.”
Uma Thurman ha anche ricordato con ironia un momento dietro le quinte di The Old Guard 2: “Mi dissero che avrei avuto cinque giorni per provare una scena di lotta, poi mi hanno avvisata: ‘Oh, il programma è cambiato. In realtà è domani’. Ho pensato: ‘Uffa’. Mi chiesero se volevo restare a ripassare, ma io: ‘No, vado a casa. Ci vediamo domani’. In due ore non avrei fatto miracoli.”
Nonostante le sfide, Uma Thurman ha riscoperto il piacere delle scene d’azione: “Girare Kill Bill è stata un’esperienza incredibile e profonda. Ci avevo rinunciato, ma tornare a imparare sequenze di movimento e impugnare di nuovo una spada da allenamento… mi ha dato una scarica di adrenalina.”
Perché ha detto addio (temporaneo) ai film d’azione
Ospite al Tonight Show With Jimmy Fallon, l’attrice ha rivelato il vero motivo per cui aveva voltato le spalle al genere che l’ha resa iconica: “Non ho mai più fatto un film d’azione dopo Kill Bill perché non volevo finire in una serie di film d’azione di serie B. Dopo Kill Bill non smetti mai di pensare: ‘Devo stare molto attenta a ciò che faccio dopo’. Così mi sono dedicata ad altro.”