Tristan Rogers è morto a 79 anni: la causa del decesso del Robert Scorpio di General Hospital
Da Melbourne a Port Charles, passando per i cuori di milioni di fan: se ne va un’icona gentile.
Tristan Rogers non c’è più. L’attore australiano, volto storico della soap General Hospital, si è spento a 79 anni per un cancro ai polmoni. La notizia è stata diffusa dalla sua manager, Meryl Soodak, che ha voluto precisare un dettaglio significativo: Rogers non aveva mai fumato in vita sua. Una nota amara, che rende ancora più dura la notizia della sua morte. L’attore lascia la moglie, due figli e un nipote.
Tristan Rogers è morto: addio alla leggenda di General Hospital, aveva 79 anni

Soodak, parlando con il giornalista George Pennacchio della ABC, ha ricordato il legame speciale di Rogers con il personaggio che lo ha reso celebre, Robert Scorpio: “Significava tutto per lui. Amava essere Scorpio e ha creato quel ruolo dal nulla. Doveva lavorare un giorno e ha finito per trasformarlo in qualcosa di enorme. Era un uomo genuinamente leale e gentile e amava la sua famiglia“.
Parole di grande affetto sono arrivate anche da Frank Valentini, produttore esecutivo dello show: “Tutta la famiglia del General Hospital è addolorata nell’apprendere della scomparsa di Tristan Rogers. Tristan ha affascinato i nostri fan per oltre 50 anni e Port Charles non sarà la stessa senza di lui. Vorrei esprimere le mie più sentite condoglianze alla sua famiglia e ai suoi amici. Tristan era un talento unico nel suo genere e ci mancherà moltissimo. Che riposi in pace”.

Melbourne, 3 giugno 1946: da lì partì il viaggio di Tristan Rogers. Dopo i primi passi come attore in Australia, decise di tentare la strada americana e fu proprio allora che arrivò la svolta. Nel 1980 entrò nel cast di General Hospital con una parte pensata come breve apparizione. In origine la sua parte doveva durare appena qualche giorno. Ma il pubblico si legò subito a Robert Scorpio e la produzione scelse di non lasciarlo andare.
Rogers restò in scena fino al 1992, poi tornò a più riprese: nel ’95, nel 2006, nel 2008, quindi tra il 2012 e il 2016, e ancora dal 2018 al 2024. E non è tutto: la sua ultima presenza risale al luglio 2025, un cameo mai pubblicizzato che oggi assume il sapore di un addio nascosto. Con lui se ne va un pezzo di storia televisiva capace di attraversare generazioni di spettatori.
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