Torino Underground Cinefest 2021: tutti i vincitori dell’ottava edizione
Il turco Silenced Tree di Faysal Soysal è il miglior lungometraggio del Torino Underground Cinefest 2021.
Silenced Tree di Faysal Soysal, Dear Child di Luca Ammendola e My Planet di Valery Carnoy sono i principali vincitori dell’edizione del Torino Underground Cinefest 2021
Si è conclusa l’ottava edizione del Torino Underground Cinefest, il festival torinese dedicato al cinema indie, ideato e diretto dal regista Mauro Russo Rouge. La serata di giovedì 9 settembre, condotta dall’attrice Martina Mascarello, ha proclamato i vincitori del 2021.
La Giuria Lungometraggi ha decretato come Miglior Film nella propria sezione il turco Silenced Tree di Faysal Soysal, “per l’importante questione morale che il film solleva a proposito del senso di responsabilità dell’individuo, e dell’artista, verso la collettività, per il poetico, struggente augurio che viene lanciato, affinché l’essere umano possa elevarsi e aspirare ad una nuova esistenza, fatta di empatia e consapevolezza, per averci insegnato che nessun sacrificio è mai vano, e che ogni fine porta con sé i germogli di un nuovo inizio”. Leandro Lara con Rodantes riceve il premio della Migliore Regia con la seguente motivazione: “La regia di Rodantes è il vero viaggio del film. Una giostra che spereresti non finisca mai; il comparto tecnico, le immagini, il montaggio e la direzione visiva sono elementi fondamentali per la narrativa di questa pellicola che viene diretta con una precisione e una magia intense. I protagonisti vivono un tempo e uno spazio definito quanto etereo, il loro percorso è infinitamente intimo e viene osservato da vicino, nei dettagli più realistici ma senza mai perdere l’occhio della meraviglia della messa in scena. Un lavoro ottimo di direzione creativa, narrativa e di significato”.
Javier Botet è il Miglior Attore per il ruolo di Javi nel film spagnolo Amigo di Óscar Martín. Susan Parvar è la Migliore Attrice per il ruolo di Akram in Botox, diretto da Kaveh Mazaheri. Il Premio come Migliore Sceneggiatura è andato a Martín-Pereja-Botet per il film Amigo. Mostafa Kherghehpoosh (Silenced Tree) consegue il premio per il Miglior montaggio, decretato da Hervé Schneid. Il premio come migliore Fotografia va a Rodantes (Leandro Lara), mentre quello per il Miglior Sound Design va a Donato Panaccio e Mauro Polito per Angelo Bianco, diretto da Vincenzo Basso. Conclude la sezione Lungometraggi l’italiano Angelo Bianco, diretto da Vincenzo Basso, che riceve il Premio Speciale della Giuria “per lo straordinario coraggio, la sensibilità e la profondità dimostrate da un così giovane autore nell’affrontare il difficile tema della perdita e del distacco, per il genuino spirito di sperimentazione nell’assemblare suggestioni visive e sonore, per l’impressionante lavoro documentaristico di raccolta delle testimonianze reali, poi sapientemente rielaborate a produrre una drammaturgia potente che, fra dialetto e letteratura, filosofia e racconto popolare, sembra partorire l’embrione di un nuovo linguaggio espressivo”.
Il Miglior Documentario del 2021 è Dear Child di Luca Ammendola perché “Il documentario celebra i sentimenti, la speranza e soprattutto l’agire di chi si sporca le mani, di chi va in strada, di chi denuncia la malavita, di chi accoglie”. Premio speciale a Stop the Boats di Simon V Kurian, documentario sui rifugiati richiedenti asilo politico in Australia. Il Miglior Cortometraggio dell’ottavo Torino Underground Cinefest è My Planet, scritto e diretto da Valery Carnoy, “per la cura nella realizzazione, avvalorata dalle interpretazioni di Jean-Michel Balthazar e Stéphanie Lowette, porta avanti un forte messaggio di body positivity”. Ricevono il Premio Speciale Invisible Monster, scritto e diretto da Guillermo Fesser e Javier Fesser, e Parade scritto e diretto da Yohann Gloaguen. Il premio alla Miglior Regia va a Eric Beauron per Herma, un film sviluppato a Parigi, ma girato sull’isola di Gabhla in Irlanda, con dialoghi in gaelico. Tess Haubrich (The Listening diretto da Milena Bennet) è la Miglior Attrice, mentre il Miglior Attore è Kirin K. Callinan (Kilter, scritto e diretto da Rob Stanton-Cook).
Per scoprire tutti i protagonisti del Torino Underground Cinefest 2021 vi rimandiamo al sito ufficiale del festival, dove è anche possibile vedere i film on demand.