Tom Hanks racconta un importante consiglio ricevuto sul set di Non così vicino

Nel film di Marc Forster il celebre attore incarna un vedovo di 63 anni, che si è ritirato a casa e non esce più.

Tom Hanks è sicuramente uno degli attori americani più talentuosi in circolazione: difficile citare quali sono i film migliori ai quali ha partecipato, anche se un ottimo inizio potrebbero essere i lungometraggi che lo hanno visto vincere un Oscar ovvero Philadelphia (1993) e Forrest Gump (1994), per i quali ha vinto la statuetta come Miglior attore protagonista. Un divo che ha saputo, nel corso della sua carriera, variare moltissimo i suoi progetti, passando da Splash – Una sirena a Manhattan (1984) ad Apollo 13 (1995), da Turner e il casinaro (1989) fino a passare ad Angeli e demoni (2009) ed Il codice Da Vinci (2006).

Tom Hanks - Cinematographe

Tom Hanks ha recentemente interpretato Tom Parker in Elvis

Detto questo, Tom Hanks non si è mai fermato nel suo lavoro e recentemente la star, dopo la sua importante apparizione all’interno di Elvis di Baz Luhrmann dove ha prestato il volto al manager di Presley, il Colonnello Tom Parker, ha prestato il volto di un vedovo di 63 anni taciturno e agorafobico in Non così vicino (titolo originale, A Man Called Otto). Proprio sul set di quest’ultimo film citato, come raccontato dallo stesso Hanks in un podcast (via The Independent), la star ha ricevuto una grandissima illuminazione.

Nello specifico Tom Hanks ha raccontato che il regista Marc Forster (Ritorno al Bosco dei 100 Acri, Quantum of Solace) gli stava spiegando una scena, aggiungendo che, a detta sua, era veramente una sequenza molto finta. Per questo motivo, visto che anche l’attore era d’accordo visto che stava pensando la stessa cosa, il film-maker lo ha spinto ad essere meno spinto, un consiglio che durante la produzione di film non ha mai ricevuto, essendo sempre spinto ad essere più finto possibile. Vi ricordiamo che Non così vicino sarà disponibile in Italia a breve, grazie a Warner Bros., il 16 febbraio 2023.

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