Tom Cruise, la star ha salvato la sua agente dal licenziamento per alcuni commenti pro-Palestina

Tom Cruise è riuscito a risolvere un'altra "missione impossibile", vale a dire il posto di lavoro della sua agente.

La guerra tra Israele e Hamas ha ormai “invaso” anche Hollywood. Dopo l’allontanamento di Melissa Barrera dal set di Scream 7 e la decisione della UTA di non rappresentare più Susan Saradon, entrambe protagoniste di posizioni pro Palestina, emerge un nuovo retroscena che riguarda Maha Dakhil, nome di punta di CAA, una delle agenzie più importanti di Hollywood, nonché agente di Tom Cruise.

Tom Cruise salva il posto di lavoro della sua agente dopo alcuni commenti pro-Palestina

Tom Cruise; cinematographe.it

Stando a quanto riporta Variety, l’agente di Tom Cruise ha rischiato seriamente di essere licenziata per un suo post su Instagram in cui ha scritto: “Cosa c’è di più straziante che assistere ad un genocidio? Assistere alla negazione che stia avvenendo un genocidio“. Parole che le sono state costate molto, vista che è stata sollevata da tutti gli incarichi. Lo scorso 15 novembre, però, la star di Mission Impossible si sarebbe presentato direttamente negli uffici della CAA per rendere chiaro il suo supporto a Maha Dakhil e ostacolare il suo licenziamento. A quanto pare, la mossa dell’attore ha spaccato in due l’agenzia: un gruppo di assistenti avrebbe minacciato di andarsene a causa del trattamento riservato alla Dakhil, altri agenti, invece, sono rimasti delusi dal suo mancato licenziamento perché offesi dalle sue parole pro-Palestina.