Timothée Chalamet ai David 2025: “Sento una profonda connessione con l’Italia”
L'attore ha saputo scherzare sul suo rapporto anche con l'italiano.
Star internazionali sul palcoscenico dei David di Donatello 2025. Ha infatti ritirato un premio speciale la superstar Timothée Chalamet, che ha presenziato insieme alla fidanzata Kylie Jenner. Salito sul palco, l’attore di recente candidato all’Oscar per la sua interpretazione di Bob Dylan in A complete unknown ha riflettuto, tra le altre cose, sul proprio rapporto con l’Italia. Perfettamente a suo agio a interloquire con il co-conduttore Mika, Chalamet ha scherzato sul fatto di non avere accettato il suggerimento di indossare l’auricolare con il traduttore. Ma a quanto pare è riuscito a capire tutto, grazie anche all’esperienza con l’italiano fatta sul set di Chiamami con il tuo nome di Luca Guadagnino. Potete leggere i momenti più importanti del discorso di Chalamet direttamente qui sotto.
Chalamet, una super-star ai David di Donatello 2025

“Ogni volta che torno qui, è come tornare a casa”, ha detto sul palco. “L’Italia mi ha accolto, mi ha fatto crescere come artista e mi ha sempre ispirato, nonostante io non abbia alcun legame di sangue, nessuna parentela lontana. Personaggi come Fellini e De Sica sono stati dei grandi modelli per me“. Un legame che affonda le radici non solo nella sua carriera, ma anche nella sfera più personale: tra il pubblico c’era anche suo padre, presente per condividere un momento così significativo per il figlio. Durante l’intervista, a precisa domanda di Mika, Chalamet ha ammesso che non realizzerà mai un album musicale, nonostante le doti canore dimostrate sul set di Wonka e di A Complete Unknown: “Amo la musica, ma non farò un disco tutto mio”.