Tim Curry e la vita dopo l’ictus: “non riesco ancora camminare, non tornerò a cantare e ballare molto presto”

Tim Curry parla della sua malattia e di cosa ha guadagnato dalla resilienza nelle fasi di convalescenza, recupero, ripresa.

A più di dieci anni dal grave ictus che lo ha colpito nel 2012, Tim Curry torna a parlare della sua salute e della sua vita quotidiana. L’attore britannico, celebre per il ruolo di Dr. Frank-N-Furter nel film cult The Rocky Horror Picture Show, ha rivelato in un’intervista che non riesce ancora a camminare e che difficilmente potrà tornare presto a cantare o ballare.

Durante una speciale proiezione per il 50° anniversario del film, Curry ha raccontato con onestà e umorismo la sua condizione fisica. “Non riesco ancora a camminare ed è per questo che sono in sedia a rotelle. È molto limitante. Non tornerò a cantare e ballare molto presto”, ha dichiarato, aggiungendo di avere ancora seri problemi alla gamba sinistra. Le sue parole, riportate da E! Online, hanno commosso i fan di tutto il mondo.

La rinascita artistica di Tim Curry dopo l’ictus

Curry Tim

Nonostante le difficoltà, Tim Curry non ha mai smesso di lavorare. Dopo l’ictus, ha trovato una nuova forma di espressione nel doppiaggio e nella recitazione vocale, collaborando a progetti animati e videogiochi. Tra i suoi lavori più noti spiccano Star Wars: The Clone Wars e Over the Garden Wall, dove la sua voce profonda e inconfondibile ha continuato a incantare milioni di spettatori.

Curry ha anche ricordato con ironia il momento in cui si è reso conto di avere un ictus. “Stavo facendo un massaggio e non mi sono nemmeno accorto di nulla. È stata la persona che mi stava massaggiando a capire che qualcosa non andava e a chiamare l’ambulanza”, ha raccontato. Da allora, la riabilitazione è stata lunga e impegnativa, ma la sua determinazione lo ha reso un esempio di forza e resilienza.

Un’icona di coraggio e ispirazione

Oggi, Tim Curry rappresenta un simbolo di resistenza e speranza per chi affronta malattie o disabilità. La sua partecipazione agli eventi legati al 50° anniversario di The Rocky Horror Picture Show ha dimostrato che il talento e la passione possono superare qualsiasi ostacolo.

Sebbene non possa più ballare sul palco come un tempo, la sua voce, la sua ironia e il suo spirito restano vivi. Per milioni di fan, Curry continua a essere una leggenda che ha trasformato il dolore in arte e l’ostacolo in opportunit