The VVitch, il regista Robert Eggers e le rivelazioni scioccanti sul film

Il regista di The Northman, in uscita il 21 aprile nelle sale cinematografiche italiane, non può sopportare di rivedere il suo primo film, The Witch.

The VVitch, il primo film di Robert Eggers, è uno dei capolavori dell’horror contemporaneo: ha cambiato, infatti, il volto del genere nel cinema internazionale. Il film, uscito nel 2015, ha lanciato la star di La Regina degli Scacchi, Anya Taylor-Joy, nell’iperuranio del panorama cinematografico. Il prossimo film ad uscire firmato dal Re dell’horror raccapricciante sarà The Northman, con protagonista Alexander Skarsgard. Ambientata nell’Islanda del X secolo, la pellicola narra la storia dell’eroe Amleto, guerriero realmente esistito e fonte d’ ispirazione di Shakespeare per l’omonimo tragedia. Deciso a vendicare suo padre, il protagonista darà vita ad una sanguinosa epopea, rappresentata da Eggers in maniera brutale e incredibilmente violenta

Un altro film di grande successo diretto da Robert Eggers è The Lighthouse con Willem Defoe e Robert Pattinson. Nonostante la grande fama di Eggers come cineasta, ormai riconosciuta sia dalla critica che dal pubblico, il regista ha confessato a The Guardian di non essere pienamente soddisfatto del suo film The VVitch. Ecco cosa ha detto: “Onestamente, ora non sopporto di guardare The VVitch. Non è che sia brutto, e le interpretazioni sono ottime, ma non ero abbastanza abile come regista per portare sullo schermo quello che avevo in testa. In The Lighthouse ci sono riuscito”.

Robert Eggers ha proseguito: “A proposito di The Northman, sono orgoglioso ma non tutto è proprio come speravo che fosse. Quindi mi piacerebbe fare qualcosa con la portata e la scala che mi permetta di portare sullo schermo ciò che è nella mia immaginazione”. Robert Eggers è attualmente in trattative per realizzare un remake di Nosferatu, nel quale vorrebbe riunire i suoi due attori “feticcio”: Willem Dafoe – che dovrebbe interpretare il Conte Orlok – ed Anya Taylor Joy. La pellicola di Murnau del 1922 è stata già riportata “in vita” da Werner Herzog nel 1979, con un omaggio dal titolo Nosferatu, il principe della notte