The Marvels, parla la regista Nia DaCosta:”Avevo paura che lavorare per Marvel mi rubasse l’anima!”

Nia DaCosta parla della difficoltà nel gestire la propria anima indie e la speranza di non perdere il proprio estro lavorando per Marvel.

The Marvels è in arrivo: questo autunno ci si prepara ad accogliere la nuova avventura targata Marvel Studios per la regia della relativamente sconosciuta Nia DaCosta. La regista si troverà a gestire una grande eredità, sia di successi che di fallimenti. Gli ultimi due anni non sono stati esattamente solo rose e fiori per la grande casa di produzione, regina dei cinecomics e degli incassi al botteghino. Qualche scelta meno saggia ha putroppo reso meno solida la fama dei film Marvel, bollati ormai come imprevedibili quasi quanto quelli targati DC.

La pressione sulla giovan DaCosta non è poca: il suo è il sequel di uno dei film più aspramente criticati e trollati dal wb, Captain Marvel. Nonostante sia stato un successo di critica ma anche di pubblico, i detrattori della prima protagonista donna – nonché ispirazione per tutti gli Avengers – sono stati davvero molti. Come reagiranno i fan ad un film con ben 3 protagoniste donne? Nel frattempo, Nia temeva altro e ne parla apertamente in una intervista.

The Marvels, parla la regista Nia DaCosta: “Avevo paura che la Marvel mi rubasse l’anima”

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The Marvels arriverà nelle sale cinematografiche a novembre dopo una lunga attesa, dovuta sia al covid che agli scioperi: la Marvel ha vissuto una fase di crisi decisamente profonda, che spera di attenuarsi con l’arrivo dei prossimi film e serie TV. Nia DaCosta, che ha come tacche sulla sua cintura cinematografica solo altri due film (l’indie Little Woods e l’apprezzato remake di Candyman) prima di debuttare dietro la macchina da presa indicatala da Kevin Feige, ha reagito con grande ansia alla prospettiva di entrare in una produzione così grande.

Infatti, temeva che la Marvel avrebbe potuto rubarle l’anima artistica. Per saperne di più, la regista si è rivolta agli altri registi bollati come “indie” per conoscere da vicino la loro esperienza con la casa di produzione. “Divoreranno la mia anima? Kevin Feige è un uomo cattivo?” avrebbe chiesto la DaCosta a filmmakers come Daniel Cretton (Shang-chi), Chloe Zhao (Eternals), James Gunn (Guardiani della Galassia vol.1,2,3) e Taika Waititi (Thor: Ragnarok, Thor: Love and Thunder). La risposta, all’unisono, sarebbe stata: “No, è solo un bravo ragazzo ed un grandissimo nerd“. Insomma, la regista è stata incoraggiata ad abbracciare l’esperienza e – nonostante a Vanity Fair abbia raccontato anche le difficoltà vissute sul set – sembra essere davvero divertita dal risultato finale. “The Marvels è davvero diverso dagli altri film, è bizzarro e sciocco. Vedrete mondi mai immaginati nell’universo Marvel” ha affermato l’artista. Il 10 novembre è l’ora della verità!

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