The Killer non sarà l’ultima collaborazione tra David Fincher e Netflix

E vista la qualità delle collaborazioni non possiamo che esserne felici.

The Killer è uscito da pochissimi giorni su Netflix e ha già convinto fan e critica. Si tratta dell’ultimo tassello di un rapporto di collaborazione – quello tra Netflix e il regista – che dura ormai da alcuni anni e che ha portato ottimi risultati per entrambe le parti come il film Mank e la serie TV Mindhunter. La buona notizia per i fan è che questa collaborazione è destinata a durare ancora un po’. Lo ha rivelato Scott Stuber, presidente di Netflix Film. Il produttore non ha rivelato più di tanto, ma ha comunque assicurato che ci sono seri piani per il proseguo della collaborazione. Potete leggere le sue parole direttamente qui sotto.

Quale futuro tra David Fincher e Netflix?

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The Killer. Michael Fassbender as an assassin in The Killer. Cr. Netflix ©2023

Abbiamo un sacco di progetti in fase di sviluppo con lui. È un tesoro per Netflix sotto diversi punti di vista. Cioè, ha dato davvero volume alla compagnia, le ha dato vita, è stato uno dei primi artisti, se non il primo, a dire: ‘Voglio portare le mie storie qui’. […] È una delle migliori persone nel cinema e nella televisione nel nostro intero business, giusto? Quindi, qualsiasi cosa lui voglia fare per il cinema o in tv, noi siamo elettrizzati. È così talentuoso, così preciso. È davvero un grande. Ciò che amo di lui è come lui voglia rendere chiunque migliore. Vuole aspirare alla grandezza e una persona del genere è qualcuno che ammiri e con cui vuoi fare affari“.

Leggendo la sinossi di The Killer scopriamo che “solitario, freddo, metodico e privo di scrupoli o rimpianti, un assassino aspetta nell’ombra, in attesa del suo prossimo bersaglio. Tuttavia, più aspetta, più pensa di perdere la testa, se non la calma“.

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