The Crowded Room, Tom Holland: “sono sobrio da un anno e quattro mesi” grazie alla sua nuova serie

Tom Holland, attualmente nella fase promozionale del suo ultimo progetto, la serie firmata Apple TV+ The Crowded Room, ha svelato come produrre e recitare nella serie lo ha aiutato con la sua salute mentale.

La serie limitata, creata dallo scrittore e produttore esecutivo premio Oscar Akiva Goldsman (A Beautiful Mind) e tratta dal romanzo The Minds of Billy Milligan del 1981, comprende nel cast anche Amanda Seyfried, Sasha Lane ed Emmy Rossum, e farà il suo debutto il 9 giugno su Apple TV+ con i primi tre dei dieci episodi totali seguiti da un nuovo episodio ogni venerdì, fino al 28 luglio.

Tom Holland sulla sua serie The Crowded Room: “mi ha aiutato molto a crescere dal punto di vista personale”

Tom Holland The Croweded Room - Cinematographe.it

The Crowded Room segue le vicende di Danny Sullivan (Holland), un uomo che viene arrestato in seguito al suo coinvolgimento in una sparatoria a New York nel 1979. Il thriller, raccontato attraverso una serie di interviste realizzate dalla dottoressa Rya Goodwin (Seyfried), porterà Danny ha scoprire la verità sulla propria psiche.

Tom Holland nella serie interpreterà Danny, un uomo a cui viene diagnosticata un disturbo psichico, ha recentemente parlato con la rivista Entertainment Weekly su come il suo show lo ha aiutato anche dal punto di vista personale. Holland dice della serie: “è uno sguardo nel potere della mente umana” e “nei modi in cui possiamo affrontare il trauma.”

Il giovane attore britannico ha anche rivelato che la serie è stata un punto importante nella sua vita personale, e che lo ha coinvolto molto “dal punto di vista mentale, mi ha veramente distrutto, e mi ci è voluto molto tempo per recuperare, per tornare alla realtà.

Holland ha anche rivelato le difficoltà del girare un ruolo così intenso a lungo, tanto che dopo nove mesi si è ritrovato incapace di disconnettersi da Danny: “Mi vedevo in lui, ma nella mia vita privata“, ha spiegato l’attore. “Ricordo di aver avuto una sorta di crollo nervoso a casa e pensare, ‘mi raserò la testa. Devo rasarmi i capelli perché ho bisogno di liberarmi da questo personaggio.

Holland nell’intervista ha anche confessato di essere cambiato molto dopo aver girato la serie, non solo cercando di essere sobrio, adesso da un anno e quattro mesi, ma anche nel modo in cui vede e percepisce la sua sanità mentale. “Imparare di più sulla sanità mentale e sul suo potere, e parlando con un psichiatra riguardo ai problemi di Danny [il suo personaggio] e di Billy [Milligan, persona a cui si ispira il suo personaggio], mi hanno aiutato molto a crescere dal punto di vista personale.” L’attore ha anche rivelato di essere molto più cosciente nel riconoscere gli inneschie “le cose che mi portano stress“, come i social media.

Holland ha poi detto: “Spero che le persone possano imparare riguardo i poteri della salute mentale, dei problemi, e dalle nostre incredibili capacità di sopravvivere.”

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