Teresa Mannino e gli aiuti a Gaza: “Basta chiamare Meloni sull’acquascooter presidenziale”

Teresa Mannino ha pubblicato un video in cui affronta – a modo suo – il tema delicato degli aiuti umanitari alla popolazione della Striscia di Gaza. Tra sarcasmo e improvvisi lampi di serietà, la comica siciliana mette nel mirino la “Global Sumud Flotilla”, l’organizzazione che ha tentato di portare direttamente viveri e medicine via mare.

Teresa Mannino gaza cinematogrpahe.it

“Lo so sono impresentabile. Ma mi presento lo stesso. Voi siete degli irresponsabili, presuntuosi egocentrici marinaretti con un nome impronunciabile. Come vi chiamate?” chiede, per poi ricevere la risposta fuori campo: “Global Sumud Flotilla”.

Mannino prosegue con ironia: “Vi siete fissati di portare voi gli aiuti umanitari a Gaza quando sarebbe bastato fare una telefonata alla presidente del Consiglio Giorgia Meloni che immediatamente sarebbe saltata sul suo acquascooter presidenziale a motore, non a vela, veloce, che qua non c’è tempo da perdere, e insieme a Tajani… pizza e maccheroni per tutti!”. Non manca la frecciatina all’inefficienza politica: “Perché non l’hanno fatto prima? Perché l’acquascooter era dal meccanico, in assistenza. Tajani ci aveva pure i reumatismi”.

La comica si spinge fino a immaginare una nuova app governativa: “MeloniperU, così i nostri amici palestinesi si scaricano l’app e ricevono gli aiuti umanitari. Basta specificare il citofono… Ah non ce l’hanno il citofono? Non hanno nemmeno il palazzo? Allora scriviamo all’indirizzo di un nostro amico, l’unico di cui ci possiamo fidare: il cardinale Pierbattista Pizzaballa, Patriarca latino di Gerusalemme”.