Taron Egerton: “James Bond? Non fa per me. Sarebbe un ruolo sprecato”

Taron Egerton ha deciso di tirarsi fuori dalla corsa per diventare il nuovo James Bond. L’attore gallese, conosciuto per le sue interpretazioni nei film di spionaggio Kingsman: Secret Service (2014) e Kingsman: Il cerchio d’oro (2017), ha spiegato in un’intervista a Collider perché non si vede nei panni dell’iconico agente segreto 007.

“Penso di essere troppo disordinato per quel ruolo”, ha confessato con schiettezza. “Adoro James Bond, in particolare la versione di Daniel Craig, ma credo che non sarei la persona giusta. Ci sono tanti attori giovani e interessanti che potrebbero interpretarlo molto meglio di me. Per me sarebbe sprecato, probabilmente”.

Le sue parole arrivano in un momento in cui la ricerca del nuovo volto della saga è entrata nel vivo. Secondo indiscrezioni, Aaron Taylor-Johnson (Bullet Train) sarebbe il favorito per prendere il posto di Daniel Craig, ma in lizza restano anche Idris Elba e una nuova generazione di interpreti come Tom Holland, Jacob Elordi, Harris Dickinson e Timothée Chalamet.

Egerton, 35 anni, ha voluto chiarire che la sua rinuncia non è dovuta a una mancanza di apprezzamento per il personaggio, ma a una riflessione sulla sua carriera e sul tipo di impegno richiesto: “Un ruolo come James Bond è un’impresa enorme e ti consuma la vita. Non so se è quello che mi renderebbe felice adesso. Nessuno me l’ha chiesto ufficialmente, ma credo che non sia la strada giusta per me”.

Con l’uscita di No Time To Die nel 2021, Daniel Craig ha chiuso il capitolo più lungo e ininterrotto nella storia recente del franchise. Ora la produzione è alla ricerca di un nuovo volto per inaugurare l’era post-Craig. Ma una cosa è certa: Taron Egerton non indosserà lo smoking di 007.

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