Tallulah Willis rivela: “ho ricevuto una diagnosi di autismo in età adulta”

La figlia di Demi Moore e Bruce Willis racconta per la prima volta pubblicazione la sua condizione.

Tallulah Willis, l’ultimogenita delle star di Hollywood Demi Moore e Bruce Willis, ha coraggiosamente rivelato per la prima volta al pubblico la sua diagnosi di autismo. Attraverso un messaggio pubblicato su Instagram, la trentenne ha condiviso un toccato video del passato insieme al padre, in un momento delicato sul red carpet.

Tallulah Willis rivela per prima volta pubblicamente di avere lo spettro dell’autismo, scoperto la scorsa estate

Tallulah Willis rivela di avere l'autismo - Cinematographe.it

Nella clip, la giovane si diverte toccando la testa rasata del padre e giocando con le sue orecchie mentre lui risponde alle domande della stampa. Accanto al nostalgico filmato, una didascalia piena di umorismo: “Dimmi che sei autistico senza dirmi che sei autistico”, seguita da una faccina intenta a piangere dalle risate.

In risposta alle domande dei follower, Tallulah Willis ha confermato la condizione nei commenti. Non era mai successo che vuotasse il sacco circa la propria condizione, appresa nel corso dell’estate passata: un momento che le ha cambiato la vita.

La rivelazione della ragazza ha ricevuto un’onda di sostegno e ammirazione dai seguaci, toccati dal coraggio dimostrato nel mettersi a nudo, senza temere il giudizio altrui. Tra i commenti in calce al post, pure la sorella, Scout LaRue Willis, ha lasciato un pensiero. Nello specifico, ha notato il comportamento particolarmente attivo di Tallulah nel video, tra i sintomi dello spettro.

Di rimando ai sostenitori, la diretta interessata ha risposto con parole di gratitudine. Sentirsi sommersa da un affetto simile la riempie di gioia, e tirare fuori dal cassetto dei ricordi il momento prezioso con il genitore le fa capire quanto sia una figlia fortunata. Il coraggio dimostrato con ii suo gesto aiuterà tante persone a sentirsi meno sole e ad abbracciare la loro diversità.

Leggi anche Nicolas Cage accusa Disney di averci lasciato senza il seguito di uno dei suoi film di maggior successo