Sydney Sweeney provocatoria: “Cosa posso farci se ho tette favolose” [FOTO]

L'attrice Sydney Sweeney si fa beffe degli haters sfoggiando una maglietta tanto sexy quanto provocatoria; ecco la foto!

Sydney Sweeney risponde alle critiche in modo sexy e provocatorio. L’attrice, nota per la sua interpretazione di Cassie Howard nella serie televisiva Euphoria e di Olivia Mossbacher nella miniserie The White Lotus, è spesso sotto attacco da parte degli haters. Di recente, però, la star è stata stroncata dalla produttrice Carol Baum, che l’ha definita “non carina” e “senza talento“.

Sydney Sweeney si fa beffe delle critiche con una maglietta provocatoria

Sydney Sweeney; cinematographe.it

Sebbene abbia risposto alle dichiarazioni della Baum attraverso i suoi rappresentanti (“Che tristezza che una donna nella posizione di condividere la sua competenza e la sua esperienza scelga invece di attaccare un’altra donna“), Sydney Sweeney pochi giorni fa ha condiviso su Instagram che la ritrae con addosso una maglietta decisamente provocatoria. “Scusa se ho delle tette fantastiche e delle opinioni corrette“, si legge sul capo d’abbigliamento.

La produttrice Carol Baum ha definito Sydney Sweeney, come detto, poco bella e senza alcun talento nel recitare. “C’è un’attrice che tutti amano adesso: Sydney Sweeney. Io non capisco Sydney Sweeney. Stavo guardando sull’aereo il film di Sydney Sweeney [Tutti tranne te] perché volevo guardarlo. Volevo sapere chi è lei e perché tutti ne parlano. Ho visto questo film inguardabile, mi dispiace per le persone che amano questa commedia romantica in cui si odiano l’un l’altro”. Un pensiero che la produttrice, professoressa presso la University of Southern California ha condiviso con i propri studenti: “Ho detto alla mia classe ‘Spiegatemi questa ragazza. Non è carina, non sa recitare. Perché è così popolare?’. Nessuno aveva una risposta. Ma poi è stata posta una domanda: ’Se poteste fare il vostro film perché lei è nel cast, lo fareste?’. È una domanda molto difficile a cui rispondere perché tutti vogliamo fare film e chi rinuncia a questa possibilità? Nessuno che io conosca”.