Superman, una star di Smallville conferma il suo ritorno nel mondo DC (ma chi interpreterà?)

I fan della DC hanno avuto una bella sorpresa al Fan Expo Dallas, dove Michael Rosenbaum, celebre per il ruolo di Lex Luthor nella serie cult Smallville, ha confermato la sua partecipazione al prossimo Superman di James Gunn. Un piccolo ruolo, ha precisato, ma sufficiente a riaccendere l’entusiasmo dei fan di lunga data e a scatenare le speculazioni sul suo possibile personaggio. “James mi ha chiesto di fare qualcosa di divertente, quindi ho un paio di battute che posso recitare”, ha dichiarato Rosenbaum a ScreenRant. “È uno dei miei migliori amici ed è molto leale. È entusiasmante. Penso che abbia una grande visione e ci sta mettendo cuore e anima, perché sa quanto sia importante il personaggio.”

James Gunn, attualmente co-presidente e co-CEO dei DC Studios, ha spesso coinvolto amici e collaboratori fidati nei suoi progetti. Rosenbaum non fa eccezione: oltre ad aver interpretato Martinex nei volumi 2 e 3 dei Guardiani della Galassia nel Marvel Cinematic Universe, ha una lunga storia con la DC, avendo doppiato Wally West/Flash in numerose serie animate, film e videogiochi, oltre al già citato Lex in Smallville.

Michael Rosenbaum accenna a un ruolo più importante in futuro nell’universo DC

Anche se il suo ruolo in Superman sarà, per sua stessa ammissione, breve e vocale, i fan non hanno potuto fare a meno di speculare: chi interpreterà Michael Rosenbaum? Un cameo nostalgico? Una voce dalla Fortezza della Solitudine? Addirittura Jor-El, il padre kryptoniano di Kal-El? L’ipotesi è intrigante. Sia Smallville che il Superman di Richard Donner avevano usato Jor-El come presenza disincarnata e simbolica. Rosenbaum, con la sua voce inconfondibile e la sua storia nell’universo DC, potrebbe benissimo ereditare questo ruolo “spirituale” e affettivo, che renderebbe omaggio alla sua eredità. C’è anche chi ha immaginato un colpo di scena in cui interpreta il padre del Lex Luthor di Nicholas Hoult, ma i 17 anni di differenza tra i due rendono poco plausibile questa teoria, almeno visivamente. Tuttavia, nulla è escluso, specialmente se si tratta solo di un’apparizione vocale.

Durante l’evento, Tom Welling, storico co-protagonista di Smallville e co-conduttore del podcast Talkville con Rosenbaum, ha espresso la sua totale fiducia nell’amico: “Devo dire… non ho mai visto niente che coinvolgesse Michael andare storto. Tutto ciò che esiste, o che accadrà? Una volta che [Michael] è coinvolto, è meglio.” E lo stesso Rosenbaum ha lasciato intendere che potrebbe non essere finita qui: “Comunque, non c’era niente in questo, ma lui [Gunn] è il capo della DC, quindi penso che potrebbe farmi entrare in un film o qualcosa del genere.”

Rosenbaum si unisce a una lunga lista di collaboratori abituali di Gunn coinvolti nel progetto: Nathan Fillion sarà Guy Gardner/Lanterna Verde, mentre Sean Gunn interpreterà Maxwell Lord, uno degli antagonisti principali. Altri volti familiari come Alan Tudyk e Michael Rooker potrebbero prestare la voce ai robot kryptoniani della Fortezza, suggerendo che anche Rosenbaum possa far parte di questo gruppo. Con Superman in arrivo il mese prossimo, la curiosità cresce. Anche se Rosenbaum non sarà il volto principale del film, la sua presenza rappresenta un bellissimo ponte tra passato e presente, un gesto di affetto verso una community di fan che lo segue da oltre vent’anni. Qualunque sia il ruolo, vedere (o sentire) Rosenbaum in Superman sarà comunque un piccolo regalo per i fan storici della DC. E chissà, magari questo cameo sarà solo l’inizio di un nuovo capitolo nell’universo condiviso che Gunn sta costruendo.

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