Suicide Squad, Will Smith ammette: “Vorrei guardare la versione di David Ayer”

Will Smith ascolta i fan, e rilancia, ammettendo di voler vedere un giorno l'uscita di Suicide Squad nella versione voluta dal regista David Ayer.

Will Smith si aggiunge al coro di fan che vorrebbe vedere l’uscita dell’Ayer Cut di Suicide Squad

Forse non tutto è perduto. Will Smith, nei giorni scorsi candidato a due Premi Oscar, in quanto produttore e attore protagonista del film ambientato nel mondo del tennis Una famiglia vincente – King Richard, in cui si è calato nei panni del padre e mentore delle sorelle Williams, Venus e Serena, Richard, si è esposto, confidando la sua opinione a Variety, sfilando sul red carpet in occasione della prima delle serie reboot Bel Air, ammettendo che anche lui vorrebbe vedere un giorno la versione voluta dal regista David Ayer di Suicide Squad, che venne accolto perlopiù negativamente alla sua uscita nel 2016.

Will Smith ha dichiarato: “Ti dirò, molte scene erano state accantonate. Amo quel mondo, amo viverci. E amo ciò che abbiamo raggiunto con entrambe le versioni. Assolutamente, mi piacerebbe vedere Suicide Squad nella sua versione originale.” Dalla sua, David Ayer, dal suo profilo Twitter, aveva scritto, dopo l’annuncio dell’uscita su HBO Max di Justice League nella versione intesa originariamente da Zack Snyder, che il “suo” film sarebbe stato semplice da montare e che avrebbe catturato la vera essenza della storia narrata.

“Sarebbe una catarsi, per quanto mi riguarda. Non è per niente facile sorbirsi critiche su critiche per un film a cui ha messo Edward mani di forbice. Non ho potuto mostrare al mondo il film che ho realizzato.” Dal giorno della sua uscita, Ayer ha sempre sostenuto come le due versioni – la sua, e quella nota al pubblico – differissero sotto molti punti di vista, negando anche di essere stato costretto dalla Warner Bros. a tagliare le scene recitate da Jared Leto, a causa della sua performance, reputata, era stato supposto, non all’altezza ai piani alti. “Una falsità, non ho detto né fatto nulla di ciò che è stato scritto”, aveva detto al tempo Ayer, che ha avuto da ridire – comprensibilmente – anche sul reboot diretto da James Gunn, accusato la Warner Bros. di censurare la sua visione, come riportato dall’Hollywood Reporter.

In un thread pubblicato sul suo profilo Twitter, Ayer ha scritto nei mesi scorsi: “Ci ho messo anima e corpo in Suicide Squad. Il mio era un film fantastico, intricato, emozionante, in linea con i temi che mi hanno da sempre affascinato. La versione voluta dallo studio non mi rappresenta. Quella versione non rispecchia le dieci settimane di lavoro che ci sono volute; è una versione montata da Lee Smith, che ha prevalso sull’incredibile lavoro di John Gilroy; una versione con le splendide musiche di Steven Price, senza però una singola nota di canzone. Presenta personaggi tradizionali, performance memorabili, niente che non abbiate già visto. […] Ho tenuto la bocca chiusa, e mi sono sorbito questo tsunami di critiche.”

L’amministratice delegata di WarnerMedia Studios, Ann Sarnoff, ha dichiarato a Variety, nel marzo 2021, che, nonostante la campagna organizzata dai fan, non ci sarà una Ayer Cut. Chissà che non cambi qualcosa con le parole di Will Smith.