Steven Spielberg e il rapporto con Drew Barrymore sul set di E.T.: “mi sentivo impotente”

L'attrice, che all'epoca del film aveva 7 anni, aveva diversi problemi familiari di cui Spielberg si è fatto carico, diventando una figura di riferimento per la star.

Steven Spielberg è un famoso regista, sceneggiatore, produttore cinematografico e televisivo americano nativo di Cincinnati, il 18 dicembre 1946. Uno dei padri fondatori del cinema moderno, il film-maker è uno degli esponenti della New Hollywood insieme a colleghi illustri come Martin Scorsese, George Lucas, Francis Ford Coppola e Woody Allen, arrivando a costruire una carriera incredibile di tanti successi e capolavori del calibro de Lo squalo (1975), I predatori dell’arca perduta (1981), L’impero del sole (1987), Jurassic Park (1993), Schindler’s List – La lista di Schindler (1993), Salvate il soldato Ryan (1998), Il ponte delle spie (2015) e molti altri ancora.

Steven Spielberg ha debuttato nel mondo del cinema con Duel, nel 1971

Steven Spielberg - Cinematographe

Tra i primi progetti di Steven Spielberg è doveroso inoltre ricordare E.T. l’extra-terrestre, arrivato nelle sale nel 1982, che ha visto sul grande schermo una delle prime interpretazioni di una giovanissima Drew Barrymore, classe 1975, che quando ha partecipato alla pellicola aveva solo 7 anni. In una recente intervista per Vulture, proprio il cineasta statunitense ha spiegato che all’epoca è stato molto difficile il rapporto con la Barrymore perché aveva diversi problemi familiari (in particolare il padre aveva problemi di alcolismo) e l’artista, non essendo un familiare, si sentiva impotente di fronte a questa situazione.

“Stava alzata ben oltre l’ora di andare a letto, andava in posti di cui avrebbe dovuto solo sentire parlare e viveva una vita in tenera età che penso l’abbia derubata della sua infanzia. Eppure mi sentivo molto impotente perché non ero suo padre. Potrei solo essere un consigliere per lei.”

Ad ogni modo, Steven Spielberg è poi divenuto sempre di più una figura di riferimento per l’attrice, diventando poi suo padrino e guidandola, seppur non da padre, nel corso della sua vita. Un rapporto decisamente toccante ed intenso che è bello sia andato avanti nel corso del tempo.

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Fonte: Vulture