Star Wars, regista accusa la Disney di plagio. Le prove parlano da sole!

Nel mondo di Star Wars le polemiche non sono mai una novità, ma questa volta non arrivano da un fandom agguerrito o da un dibattito sull’ennesima scelta narrativa. A sollevare il polverone è Lorenz Hideyoshi, stuntman, action designer e regista del fan film Dark Jedi (2019), che accusa apertamente la Disney di aver copiato un suo combattimento nell’episodio The Bandits of Golak della seconda stagione di Star Wars: Visions.

Hideyoshi ha pubblicato su Instagram un video comparativo, ritagliato e montato ad arte per evidenziare le somiglianze, in cui mette fianco a fianco le sequenze d’azione del suo cortometraggio e quelle dell’episodio incriminato. Secondo lui, la sovrapposizione è così evidente da lasciare poco spazio all’immaginazione: stesse inquadrature, stessi movimenti di macchina, una coreografia quasi speculare. Lui stesso lo definisce assurdo: in Visions i personaggi usano armi diverse, “ma sono comunque riusciti a forzare la loro coreografia nell’azione”, sostiene nel post. Una coincidenza? Per il regista no.

Da qui la domanda che Hideyoshi pone alla House of Mouse: “Perché, Disney?” Nessuna provocazione fine a sé stessa, ma un interrogativo che apre a due possibili soluzioni, entrambe molto pragmatiche: pagare di più gli animatori o assumere un action designer che possa costruire coreografie originali. Due strade che, secondo lui, eviterebbero episodi simili in futuro.

Hideyoshi non parla di intenti, ma di risultati: e secondo lui, le immagini parlano da sole. Il pubblico, com’è naturale, tirerà le proprie conclusioni. Quel che è certo è che, in un’epoca in cui la produzione industriale corre velocissima e l’intelligenza artificiale avanza senza bussare, il rischio è sempre lo stesso: quando si risparmia sulla creatività, alla fine ci perdono tutti.

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