Star Wars: che fine ha fatto la trilogia di Rian Johnson?
Johnson ha parlato del progetto annunciato nel 2017, poco prima dell’uscita de Gli Ultimi Jedi.
Il regista Rian Johnson ha offerto un aggiornamento incoraggiante sulla tanto discussa trilogia di Star Wars a lui affidata, sottolineando il suo desiderio di tornare nell’universo galattico non appena i tempi lo permetteranno. Durante un’intervista con The Independent, in occasione della promozione della seconda stagione di Poker Face, Johnson ha parlato del progetto annunciato nel 2017, poco prima dell’uscita de Gli Ultimi Jedi.
Rian Johnson non rinuncia a Star Wars: “Sarei felicissimo di tornarci”

“Cos’è successo? Cena con delitto!“, ha scherzato il regista, spiegando che il suo attuale impegno nella saga Knives Out ha temporaneamente messo in stand-by il progetto Star Wars. “Mi sono immerso nel mondo dei gialli, ma questo non significa che non tornerò mai. Se un giorno dovessi tornare in Star Wars, lo farei con grande entusiasmo.“
Nel tempo, Lucasfilm ha ribadito più volte che la trilogia resta in fase di sviluppo, pur senza segnali concreti di avanzamento. Johnson, da parte sua, è rimasto impegnato con altri progetti: oltre a Poker Face, sta lavorando a Wake Up Dead Man: A Knives Out Mystery, previsto per la fine del 2025. Nel frattempo, Lucasfilm ha altri progetti prioritari. L’uscita di The Mandalorian & Grogu di Jon Favreau è prevista per l’estate 2026, seguita da Star Wars: Starfighter di Shawn Levy nel 2027. Alla recente Star Wars Celebration Japan, la casa di produzione ha annunciato nuovi film in sviluppo, ma la trilogia di Johnson non è tra questi.
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Le parole del regista indicano quindi che il progetto non è stato cancellato, ma neppure avviato concretamente. La scrittura delle sceneggiature non è ancora iniziata e, con altri film in coda, è improbabile che la trilogia possa arrivare sullo schermo nel breve termine. Tuttavia, molti fan continuano a sperare. Gli Ultimi Jedi, seppur divisivo, ha dimostrato l’attitudine di Johnson a rompere con le convenzioni e a spingere i confini narrativi del franchise. In un panorama in cui Star Wars cerca nuova linfa, la sua visione potrebbe rappresentare un’opportunità per esplorare storie originali con nuovi personaggi, lontani dai vincoli dell’epopea degli Skywalker.
Come dimostrato da Andor, l’universo di Star Wars può accogliere prospettive più mature e audaci. E anche se il ritorno di Johnson non sembra imminente, la porta resta aperta – un’eventualità che potrebbe rivelarsi decisiva per il futuro creativo della galassia lontana, lontana.