Stan Lee – Bill Maher mantiene il punto sui fumetti: “cultura sciocca!”

Bill Maher non ci sta e chiarisce ulteriormente il suo pensiero sulla cultura popolare legata ai fumetti. La definisce in termini molto poco lusinghieri.

Bill Maher torna sull’argomento Stan Lee in una recente intervista fatta mentre era ospite di un programma tv americano

Stan Lee ci ha lasciati circa dieci giorni fa a 95 anni e tutto il mondo si è espresso nei suoi confronti con parole di estremo rispetto. Bill Maher invece, non si è omologato e, dal momento che non ama i fumetti, ha commentato la morte del grande creatore Marvel Comics, come qualcosa di triste, certo, ma di assurdo in termini di seguito a livello mondiale.

Lui, comico e scrittore americano, è deciso a mantenere il punto sul fatto che la cultura fumettistica non posa essere in alcun modo messa a confronto con quella dei romanzi e quant’altro. Dopo le parole di Maher POW! Entertainment ha scritto un comunicato che vi abbiamo riportato in una news precedente, nel quale definiva “disgustoso” il commento del comico.

Tuttavia, per nulla toccato da queste parole, in una recente intervista con HBO Bill Maher ha detto che non si rimangia nulla e che anzi, tutto lo sgomento nei confronti dei suoi pensieri, semplicemente “prova quel che ho detto”:

Prova quello che ho detto: Sì, non so molto di Stan Lee e quello che ho detto non era un attacco nei suoi confronti.

E il presentatore ha aggiunto:

Ti sarebbe certamente piaciuto. Era una gran bella persona.

E Maher ha continuato:

Certo, sicuramente. Io sono, per così dire, agnostico su Stan Lee. Non leggo i fumetti e non li leggevo nemmeno quando ero piccolo. Il mio pensiero, che tentavo di spiegare è che, secondo me, una cultura che crede che i fumetti e i film tratti dai fumetti siano profonde meditazioni sulla condizione umana è una cultura fo**utamente stupida. E chi si arrabbia per queste parole, semplicemente prova che quel che ho appena detto è vero.

Di certo non le manda a dire. Che ne pensate?