Sofia Coppola parla di Lei, il film di Spike Jonze ispirato al loro divorzio
Lei è il film di Spike Jonze con protagonista una AI doppiata dalla voce splendida di Scarlett Johansson, ma Sofia Coppola non ha avuto ancora il "coraggio" di vederlo.
Sofia Coppola è una delle registe protagoniste del Festival del Cinema di Venezia con il Priscilla, presentato negli scorsi giorni in anteprima. Priscilla è una pellicola che indaga la vita e l’amore di Priscilla Presley, moglie della star Elvis. Coppola è una delle voci più forti del cinema contemporaneo con il suo stile unico, la sua narrazione rarefatta e i suoi temi molto particolari. La Coppola è stata in un matrimonio artistico molto complesso, con il collega Spike Jonze. I risultati di questa unione – tristemente finiti in una separazione – sarebbero stati messi sul grande schermo sotto forma d’arte da entrambi in momenti molto diversi delle loro carriere.
Secondo molte voci, Lost in Translation della Coppola sarebbe ispirato al suo matrimonio, o alla sua visione del matrimonio, con Jonze. Invece, dalla parte del regista, il film dedicato alla ex moglie sarebbe il poetico Lei, con protagonista Joaquin Phoenix e la voce di Scarlett Johansson. Proprio per questo, Sofia avrebbe evitato attentamente di vederlo.
Sofia Coppola non ha mai visto Lei, ma ha a che fare con il suo divorzio dal regista Spike Jonze?

Sofia Coppola non ha mai visto Lei (e forse è perfettamente comprensibile): ma cosa ha avuto da dichiarare la popolare regista e figlia d’arte al riguardo? In che modo riguarda il suo matrimonio fallito con il regista Spike Jonze?
L’artista ha commentato le similitudini tra Her e Lost in Translation in questo modo: “”Non l’ho mai visto! Anche dal trailer sembra lo stesso. Abbiamo lo stesso production designer. Ma non l’ho visto. So che le persone apprezzano realmente quel film, ma non l’ho visto“.
La regista ha infine sottolineato: “Non so se voglio vedere Rooney Mara in un personaggio ispirato a me“.
Non possiamo darle tutti i torti: è sempre difficile vedere la propria vita privata messa sotto la lente di ingrandimento, soprattutto se in pubblica piazza!