Sliver, il retroscena di Sharon Stone: “Il produttore del film mi chiese di fare sesso con William Baldwin”

Sharon Stone ha rivelato l'identità del produttore che le chiese di fare sesso con William Baldwin per migliorare il feeling tra loro durante le riprese di Sliver.

Dopo aver svelato l’accaduto per la prima volta nella sua autobiografia, Sharon Stone è tornata a parlare di quanto accaduto sul set di Sliver, film del 1993 in cui ha recitato al fianco di William Baldwin. Durante la sua ospitata nel podcast condotto da Louis Theroux, l’attrice ha fornito ulteriori dettagli, rivelando l’identità del produttore che le chiese esplicitamente di fare sesso con la sua co-star in modo da migliorare il feeling durante le riprese.

Sharon Stone e la richiesta shock del produttore del film Sliver

Sliver; cinematographe.it

Il produttore che chiese a Sharon Stone di fare sesso con William Baldwin è Robert Evans, morto nel 2019. L’attrice era reduce dal successo di Basic Instinct: “Si aspettavano che portassi a casa un altro enorme successo e mi hanno dato la possibilità di approvare il cast e altri dettagli, ma quando è arrivato il momento in cui avrei potuto farlo mi è stato detto che non era un accordo che valeva e non avevo voce in capitolo. Successivamente hanno iniziato a incolparmi per i loro errori, e ne hanno fatto di terribili nel modo in cui hanno assunto i registi e il cast“.

In seguito, il produttore le chiese un incontro nel suo ufficio dopo le riprese. “Aveva questi divani davvero bassi in stile anni ’70-’80, quindi essenzialmente ero seduta sul pavimento, quando avrei dovuto essere sul set. E sta correndo su e giù per il suo ufficio indossando gli occhiali da sole spiegandomi che aveva fatto sesso con Ava Gardner e che io dovrei andare a letto con Billy Baldwin, perché se avessi fatto sesso con lui la sua interpretazione sarebbe migliorata. E avevamo bisogno che migliorasse nel film perché quello era il problema. E se fossi andata con lui allora sullo schermo ci sarebbe stato del feeling, e avrei semplicemente dovuto farci sesso per poter salvare il film. Secondo lui il vero problema con il film ero io perché ero troppo tesa e non come una vera attrice che poteva semplicemente sco*arlo e far tornare le cose sulla retta via“, ha raccontato Sharon Stone.