Simon Pegg rivela nuovi dettagli su Star Trek Beyond

Simon Pegg non solo interpreterà Scotty nel prossimo film della saga di Star Trek, ma figurerà anche come co-sceneggiatore. In un’intervista con Empire, Pegg ha rivelato alcuni nuovi dettagli sulla trama di Star Trek Beyond. Ambientato ancora una volta nell’universo Trek rinnovato con il reboot di J.J. Abrams, Beyond vede Kirk (Chris Pine), Spock (Zachary Quinto), McCoy (Karl Urban), Uhura (Zoe Saldana) e il resto due anni dopo l’inizio della loro missione quinquennale.

Simon Pegg rivela nuovi dettagli sulla trama di Star Trek Beyond

“L’Enterprise è arrivata in un piccolo avamposto della Federazione, una sorta di centro diplomatico,” ha detto Pegg, che ha lavorato con Doug Jung alla sceneggiatura. All’arrivo dell’alieno dalla faccia blu Krall, interpretato da Idris Elba, un violento attacco viene inflitto alla flotta dell’Enterprise. “Qual’è il punto di tutto questo?” ha detto Pegg riguardo alla grande domanda che spinge Kirk e gli altri alla loro nuova avventura. “Abbiamo raggruppato una grande comunità all’interno della galassia, ma per quale scopo? Cosa significa tutto ciò?”. Diretto dal regista di Fast & Furious, Justin Lin e scritto da Simon Pegg e Doug Jung vede l’equipaggio dell’Enterprise bloccato su un pianeta alieno. Sapevamo fin dall’assunzione di Lin che la Paramount era alla ricerca di qualcuno che potesse spostare la saga verso un percorso più incentrato sulla costante azione e questa decisione della mayor pare ampiamente soddisfatta in questo primo trailer. È inequivocabile, già dalle prime scene, l’impronta in pista del regista, anche grazie alle esplosioni e alle acrobazie presenti nel breve video. Decisamente una svolta inaspettata se si ricordano i due film precedenti diretti da J.J. Abrams (Star Trek e Star Trek Into Darkness con Benedict Cumberbatch come villain principale), ora passato al Lato Oscuro con Star Wars – Il Risveglio della Forza uscito nelle sale italiane il 16 Dicembre. Con Star Trek Beyond ci avviamo verso qualcosa di più sfacciato, divertente e, perché no, rock. Riuscirà a tener testa ai suoi predecessori?

Fonte: EMPIRE
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