Sign o’ the times: il film di Prince al cinema il 21 e 22 novembre

Sign o’ the times, film concerto diretto dallo stesso Prince, tornerà al cinema in versione restaurata digitalmente, solo il 21 e 22 novembre.

Prince si appresta ad arrivare nelle sale di tutto il mondo con Sign o’ the times, film diretto dalla stessa icona musicale, con distribuzione Nexo Digital. La pellicola, che omaggerà Prince e il suo talento, arriva dopo 30 anni dalla sua prima uscita al cinema e all’anniversario della sua prematura scomparsa.

Sign o’ the times sarà disponibile nelle sale cinematografiche solo il 21 e 22 novembre (elenco delle sale a breve su www.nexodigital.it), per ricordarlo e godere ancora una volta della sua musica e della sua straordinaria arte. Un concerto, che è già entrato nella storia della musica, torna nelle sale per raccontare quanto sia immortale e rivoluzionaria l’arte di Prince. Ancora una volta, oggi come allora, l’invito per i fan sarà quello di vestirsi color pesca o di nero, come per i concerti dell’epoca.

In versione restaurata digitalmente torna al cinema Sign o’ the times

Nel 1987 l’artista di Minneapolis aveva appena pubblicato tre album di grande successo a nome Prince & The Revolution, la band composta da incredibili musicisti e performer che lo affianca live e in studio. Dopo aver conquistato la vetta delle classifiche con la colonna sonora del film Purple rain (1984), aver pubblicato a seguire il suo album più colorato e variopinto Around the world in a day (1985) e concluso la trilogia dei Revolution con l’album Parade (1986), colonna sonora del film Under the cherry moon, nella quale è contenuta una sua hit planetaria, Kiss, Prince sorprende tutti tornando alla ribalta con un doppio album inciso quasi da solo e destinato a diventare uno dei suoi massimi capolavori: Sign o’ the times.

Sign o’ the times possedeva solo il nome di Prince, e fu preceduto dalla pubblicazione del singolo omonimo. Si tratta di un viaggio straordinario nel suo universo musicale che si espande in tutti i generi musicali, dal rock al soul, dal funk alla ballad spirituale, mentre i testi sono un mix di tutte le principali tematiche della sua poetica (sesso, spiritualità, amore, gelosia, rimpianti, paura, speranza).

Sempre nel 1987, Prince decise anche, per la prima volta, di venire a suonare in Italia per quattro concerti, il 7, 8, 9 e 11 giugno al Palatrussardi di Milano. Nello stesso anno Prince realizza un film concerto di Sign o’ the times, sostenuto da una band nuova di zecca e in grado di padroneggiare qualsiasi situazione (la ballerina Cat Glover, la tastierista Boni Boyer, il bassista Levi Seacer Jr., il chitarrista Miko Weaver, la batterista Sheila E. e il tastierista Dr. Fink, già membro dei Revolution).

Di seguito potete dare un’occhiata al poster del film concerto:

Sign o’ the times