ShorTS International Film Festival: 45 corti in concorso per Maremetraggio

La storica sezione dello Shorts International Film Festival del 2020, Maremetraggio vede in concorso 45 opere provenienti da tutto il mondo.

Sono 45 i corti in concorso nella sezione Maremetraggio storica categoria dello ShorTS International Film Festival

L’edizione del 2020 dello ShorTS International Film Festival che si svolgerà in streaming dal 4 al 12 luglio 2020, annuncia le 45 opere in concorso alla sezione Maremetraggio, la categoria dedicata ai corti. Cortometraggi provenienti da tutto il mondo, che vanno dal genere documentario all’animazione, con un occhio d’attenzione particolare ai registi italiani. La storica sezione di Maremetraggio si rivolge a tutti quei corti che sono stati premiati, nel corso del 2019, ai più importanti festival internazionali di cinema. I titoli presenti concorrono per il premio EstEnergy, assegnato al miglior cortometraggio che si compone anche della somma di 5000,00 €. Altri riconoscimenti andranno al miglior corto italiano con il premio AcegasApsAmga, al miglior corto non distribuito che vincerà il premio Prem1ere Film e, infine, verrà consegnato anche il premio AMC per il miglior montaggio italiano. Confermato anche il premio del pubblico chiamato Triestecaffè.

Tra i corti in concorso nella sezione dello ShorTS International Film Festival è anche stato selezionato Inverno, vincitore del David di Donatello 2020, diretto da Giulio Mastromauro, come miglior cortometraggio, un racconto che si concentra sul tema della perdita e dell’infanzia. Tra le altre opere sono presenti Mars, Oman di Vanessa del Campo Gatell, che racconta una serie di simulazioni di spedizioni su Marte; A Gente Night, presentato al Toronto International Film Festival, She runs di Qiu Yang, vincitore della Palma d’oro al 70º Festiva di Cannes. Altro titolo italiano è l’opera di Davide Vigore La bellezza imperfetta, con la direzione della fotografia di Daniele Ciprì, che sullo sfondo di una Palermo insolita e sconosciuta racconta l’incontro tra un uomo di 65 anni e una giovane ragazza ucraina; il corto Fulmini e saette di Daniele Lince, con la partecipazione dell’attrice Carolina Crescentini nei panni di una supereroina con l’abilità del teletrasporto e la capacità di muoversi ad una velocità supersonica. Ampia attenzione viene data anche all’animazione per questa edizione di Shorts International Film Festival, con il romantico corto australiano Lost & Found realizzato in stop motion, diretto da Andrew Goldsmith e Bradley Slabe e il profondo Song Sparrow di Farzaneh Omidvarnia, che racconta di un gruppo di rifugiati in fuga verso una vita migliore.

Shorts International Film Festival 2020 - cinematographe.it

L’edizione del 2020 di ShorTS International Film Festival, per i motivi noti a tutti, sarà un’edizione diversa e forse unica nel suo genere. Così come il Festival, nella sua struttura, è stata diversa, e forse unica nel suo genere, anche la selezione della sezione Maremetraggio, fatta praticamente per intero durante il periodo di lockdown“, dichiara Francesco Ruzzier, curatore della sezione Maremetraggio. “La situazione circostante e l’ambiente della visione sono dei fattori che influenzano in maniera decisa lo sguardo e la ricezione di qualsiasi spettatore. Secondo uno studio condotto dalla ricercatrice Rosalind Cartwright il sogno scioglie la carica emotiva dell’esperienza. Anche i cortometraggi stessi non sono altro che la messa in scena di esperienze di cui i registi vogliono mantenere intatta la carica emotiva. Dei sogni sempre vividi, in grado di cristallizzare un momento, una situazione, un’emozione o un sentimento per evitare che il tempo lo sciolga. Quello che accomuna le opere selezionate quest’anno è il distacco dalla realtà, la reinterpretazione e la personalissima visione del mondo da parte dei registi, che modellano le immagini col loro modo di vedere le cose. Anche nei documentari, come Mars, Oman, ma anche l’indonesiano Rewild, emerge la voglia di raccontare la realtà da un punto di vista inedito e personale“.