Shazam! Furia degli dei, parla James Gunn: “Non ho idea di cosa significhi la scena post-credit”

James Gunn rivela di avere le idee alquanto confuse riguardo alcuni dettagli del film Shazam! Furia degli dei.

I fan dei cinecomics conoscono perfettamente l’importanza delle scene post-credit all’interno dell’universo esteso, sia esso DC o Marvel. In particolar modo, l’MCU ha abitutato i fan ad una interconnettività ed ipertestualità delle opere, così che ogni film in arrivo in sala possa in qualche modo preludere ad una storia presente anche in quello successivo: così si crea una narrazione che prescinde e va oltre la semplice trama della singola pellicola, creando una rete di storie di sottofondo che le connette le une alle altre.

Non sempre, però, le scene post-credit delle ultime pellicole hanno dato i risultati sperati: sopratutto in DC, dato che il recente cambio di direzione, passando in mano a James Gunn e Peter Safran, ha letteralmente sconvolto tutti i piani. Ad esempio, la scena post credit della pellicola Shazam! Furia degli dei non ha, come ammesso dallo stesso regista, alcun senso nella sua cronologia o narrazione degli eventi.

Shazam! Furia degli dei: James Gunn e quella scena post-credit divertente ma assolutamente misteriosa

Shazam 2 - Cinematographe

Come molti fan del franchise ricorderanno, la scena post-credits di Shazam! Furia degli dei mostra Emilia Harcourt (Jennifer Holland) e John Economos (Steve Agee) in un tentativo di reclutare Billy Batson (Asher Angel) nella Justice Society of America. Tuttavia, per il nuovo CEO James Gunn la scena, così posta, non sembrerebbe avere alcun senso ai fini della continuità narrativa della DC. In parte, il motivo è chiaro: è stata girata e inserita nel film in un tempo precedente all’arrivo di Gunn nella società.

Ecco come ne ha parlato il regista: “Non è stata una decisione mia, non l’ho scritta io, è uscita quando avevo appena iniziato a laorare per la DC. L’inclusione della scena è decisamente precedente al mio arrivo (come lo è Harcourt come direttore di un carcere sottomarino!). L’ho trovata divertente, ma non ho la minima idea del perché questi personaggi debbano essere reclutati nella Justice Society!” ha chiarito ironicamente Gunn. Lo storyline, si può ben immaginare, difficilmente avrà seguito nei prossimi film DC, possibilmente restando cristallizzato in questa unica, solitaria scena post-credits.