Sean “Diddy” Combs è stato condannato: ecco quanto dovrà rimanere in carcere
Il rapper e produttore discografico Sean "Diddy" Combs dovrà restare in carcere ancora per molto tempo: evitata la condanna a 20 anni.
Dopo essere stato assolto lo scorso luglio dalle accuse di traffico sessuale e associazione a delinquere e giudicato colpevole di due capi di imputazione legati alla prostituzione, per Sean “Diddy” Combs è arrivata un’altra condanna. Il rapper e produttore discografico statunitense è stato condannato a quattro anni di carcere e multato di 500 mila dollari per reati legati alla prostituzione. La difesa inizialmente aveva chiesto non più di 14 mesi di reclusione (seguita dalla libertà vigilata e da trattamenti terapeutici), mentre l’accusa almeno undici anni.
Sean “Diddy” Combs condannato a quattro anni di carcere: il rapper rischiava una pena di 20 anni

Sean “Diddy” Combs è detenuto nel centro di detenzione di Brooklyn dal settembre 2024. Attualmente ha già scontato 13 mesi, perciò visto la condanna potrà tornare in libertà solo nel novembre 2028. Come riporta il tabloid Daily Mail, il rapper ha chinato la testa mentre il giudice Arun Subramanian pronunciava la sentenza in un’aula del tribunale di Manhattan. “Ha abusato del suo potere e del suo controllo sulle donne che affermava di amare. Le ha abusate fisicamente, emotivamente e psicologicamente“, ha dichiarato il giudice qualche istante prima di emettere la sentenza. Il rapper e produttore 55enne rischiava fino a 20 anni di carcere, 10 anni per ogni condanna per “trasporto a scopo di prostituzione“.