Scarlett Johansson ha fatto causa a un’azienda che ha riprodotto la sua immagine con IA senza permesso

Si tratta di un momento nodale nella storia del rapporto tra VIP e IA

La denuncia avanzata da Scarlett Johansson ai danni di un’app chiamata Lisa AI: 90s Yearbook & Avatar casca in un momento storico fondamentale, cioè quello che determinerà il rapporto tra esseri umani e intelligenza artificiale e, in particolare, il diritto dell’IA di riprodurre voci e apparenze fisiche degli attori e delle attrici più celebri. Non è un caso che uno degli aspetti su cui verte lo sciopero che da diversi mesi sta bloccando le produzioni hollywoodiane riguarda proprio l’uso indiscriminato dell’intelligenza artificiale. Ma che cos’è successo in questo caso che ha visto coinvolta addirittura Scarlett Johansson? Potete scoprirlo direttamente qui sotto.

Scarlett Johansson vs intelligenza artificiale

Scarlett Johansson curiosità Cinematographe.it

Si tratterebbe di una pubblicità che promuove appunto questa app chiamata Lisa AI: 90s Yearbook & Avatar, in grado di generare immagini artificialmente. Nella breve clip pubblicitaria si vede Scarlett Johansson sul set di Black Widow. Solo che l’attrice – o, meglio, la sua immagine ricostruita artificialmente – sta pubblicizzando suddetta app. Naturalmente, tutto questo è stato fatto senza il suo consenso, di qui la decisione di muoversi per vie legali: “Non prendiamo queste cose alla leggere. Secondo il nostro modus operandi in queste circostanze, affronteremo questa cosa con tutti i mezzi legali che abbiamo a nostra dimostrazione” ha affermato il legale dell’attrice.

Scarlett Johansson non è la prima né l’unica attrice coinvolta in casi del genere. Pochi giorni fa anche Tom Hanks ha messo in guardia i fan da una versione di se stesso creata artificialmente e senza il suo permesso. In questo caso l’IA pubblicizzava un nuovo centro dentistico, che Tom Hanks non aveva nemmeno mai sentito nominare. Staremo a vedere come si risolverà – e se si risolverà – questa faccenda che sembra così importante in questo periodo storico, proprio per la diffusione dell’intelligenza artificiale in molti aspetti della nostra vita.

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