Salmo, la lunga risposta di Fedez: “Non sei un artista, sei uno stro**o”

"Contribuire ad alzare il livello di rischio sanitario di una regione sostenendo pure di farlo per aiutarla non fa di te un artista, fa di te un narcisista e anche del tipo più pericoloso", ha detto Fedez a Salmo.

Continua il botta e risposta tra Salmo e Fedez, iniziato dopo che il cantante sardo non ha rispettato le regole per il suo concerto di Olbia

Non accennano a placarsi le polemiche esplose in seguito al concerto organizzato in Sardegna da Salmo. Il cantante italiano, nato proprio nell’incantevole isola, è stato infatti protagonista di uno show dal vivo, nato con l’intento di supportare la regione dopo il devastante incendio degli scorsi giorni. Un’iniziativa lodevole, insomma, se non fosse per l’elevato numero di persone che si sono radunate di fronte al palco, senza rispettare minimamente le regole sul distanziamento sociale che vanno ormai avanti da un anno e mezzo.

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Le foto scattate dall’alto, durante il concerto, hanno iniziato a circolare sui social, dividendo l’opinione pubblica: da una parte c’è stata e continua ad esserci la totale indignazione della gente comune e di molte personalità della musica e dello spettacolo; dall’altra parte c’è invece chi ha acclamato Salmo perché, a detta loro, si sarebbe ribellato a regole che continuano semplicemente a danneggiare il mondo della musica e degli eventi dal vivo.

Tra le persone che hanno puntato il dito contro Salmo c’è anche Fedez: il rapper italiano ha utilizzato i social per esprimere il suo pensiero sull’argomento, dando il via ad un botta e risposta pubblico che sta proseguendo ancora oggi. Il cantante sardo ha scritto al collega: “Fedez, non ho aderito alle tue iniziative seppur giuste perché mi stai sul ca**o! E io questa cosa non te l’ho mai nascosta. Però penso tu sia un ottimo politico“. Non si è fatta quindi attendere la risposta di Fedez, il quale ha scritto quanto segue:

Non mi ha stupito che tu non abbia rispettato le regole. Mi ha stupito che tu non abbia rispettato le persone. Tutto è politica quando coinvolge la vita e il lavoro dei cittadini, quindi mi dispiace dirtelo caro Salmo, ma quello che hai fatto è politica, e per di più della peggior specie. Se, dopo che hai compiuto 18 anni, ti senti ancora in dovere di fare le cagate solo perché le fanno anche gli altri, è molto grave. Visto che ti chiedi se stai discutendo con un artista o con un politico, ti rispondo: stai discutendo con un adulto. Contribuire ad alzare il livello di rischio sanitario di una regione sostenendo pure di farlo per aiutarla non fa di te un artista, fa di te un narcisista e anche del tipo più pericoloso, perché evidenzia che in te mancano l’empatia e la maturità per proteggere la collettività. Prenditi le tue responsabilità, sei adulto e vaccinato (spero). Bene, ora che ci hai spiegato come hai preso per il culo la tua città e la tua isola, ora finalmente ti va di dirci cosa farai per sostenerla? Ho cercato di spiegarti che donare 10mila ulivi può essere inutile in questo momento. E’ un’idea che come sai ho avuto anche io in precedenza, ma confrontandomi con Treedom – che pianta ogni giorno alberi in tutto il mondo – ho scoperto che purtroppo ci vorranno almeno 5 anni prima che si possa piantare sulle terre bruciate della Sardegna. Ma tu ovviamente non mi hai ascoltato, perché ti sto sul cazzo. Se non sei disposto a mettere da parte le tue antipatie personali per il bene del Paese, di chi ascolta la tua musica e viene ai tuoi concerti e di chi lavora perché tu possa esibirti dal vivo non sei un artista, sei uno stronzo.