SAG-AFTRA riprenderà negoziati con gli Studios di Hollywood, speranza per le produzioni di film e serie TV
Dopo la conclusione dello sciopero WGA, anche SAG-AFTRA riprenderà i negoziati con gli studi cinematografici. Il primo incontro è fissato la prossima settimana.
SAG-AFTRA (il sindacato che rappresenta circa 170.000 lavoratori del settore dei media e dello spettacolo) la prossima settimana riprenderà ufficialmente le trattative con gli Studios, avvicinando così Hollywood alla ripresa della produzione di film e serie TV. Il 2023 è stato uno degli anni più importanti per Hollywood: WGA e SAG-AFTRA hanno entrambi scioperato per accordi migliori da parte degli Studios. Questa settimana WGA e l’AMPTP hanno finalmente raggiunto un accordo dopo che lo sciopero degli sceneggiatori è durato 148 giorni.
L’annuncio di una ripresa dei negoziati è stato dato direttamente dal SAG-AFTRA sul proprio sito web. Il primo incontro per i negoziati è previsto lunedì 2 ottobre.
Come è finito lo sciopero degli sceneggiatori e cosa significa per il SAG-AFTRA?
Le fasi finali dello sciopero degli sceneggiatori sono iniziate mercoledì 20 settembre, quando la WGA ha annunciato che l’AMPTP (l’Alleanza dei Produttori Cinematografici e Televisivi) era finalmente pronta a negoziare. Nei giorni successivi hanno continuato a fornire aggiornamenti sui loro colloqui, che si sono protratti fino al fine settimana. Domenica 24 settembre la WGA ha confermato di aver raggiunto un accordo provvisorio.
Martedì 26 settembre la WGA ha presentato i dettagli del nuovo contratto, condividendo quanto concordato con l’AMPTP, e ha confermato che lo sciopero degli sceneggiatori è ufficialmente terminato. Gli autori sono ora in grado di riprendere il loro lavoro su serie TV e film, consentendo così agli attori di avere del materiale pronto su cui lavorare, una volta terminato il loro sciopero. Tuttavia, proprio come successo per le trattative con la WGA, l’incontro SAG-AFTRA di lunedì 2 ottobre non significa che ci sarà subito un accordo.