Rush Hour 4 è in produzione, Jackie Chan ricorda lo scontro con Bruce Lee: “Volevo che mi colpisse di nuovo”

Jackie Chan potrebbe unirsi al cast di Rush Hour 4, pellicola attualmente in produzione. Tutti i dettagli sul futuro della pellicola!

La star Jackie Chan ha rivelato che il tanto atteso sequel Rush Hour 4 è nelle prime fasi di sviluppo. La trilogia originale della commedia d’azione Rush Hour è stata trasmessa tra il 1998 e il 2007. Dopo un grande successo, la saga è rimasta in sospeso fino al riavvio datato nel 2016. Nel 2019, è arrivato il primo annuncio quando il co-protagonista di Chan, Chris Tucker, ha lasciato intendere che il film stava prendendo forma.

Secondo quanto riporta Deadline, Chan ha parlato oggi sul palco del Red Sea Film Festival e ha rivelato alcune grandi intuizioni sul futuro del franchise di Rush Hour. Le affermazioni di Chan sono state: “stiamo parlando della parte 4 in questo momento“, confermando le voci. Ha anche rivelato che dopo la sua apparizione al festival avrebbe incontrato il regista per parlare della sceneggiatura, il nome del regista non è stato rivelato, né si sa se sceneggiatura è effettivamente completata o ancora in fase di sviluppo e sarà firmata da uno sceneggiatore ancora indefinito.

Rush Hour 4, Jackie Chan parla del film e del suo ricordo di Bruce Lee

Jackie Chan Rush Hour 4 - cinematographe.it

L’influenza di Chan sul franchise va oltre il semplice essere nei film. Si conoscono infatti anche i risvolti della star che lo vedono dietro la macchina da presa nel sequel, Rush Hour 2 del 2001. L‘influenza di Chan sul franchise si estende anche oltre aver riempito questi ruoli.

La miscela di commedia d’azione che i film di Rush Hour sono solo il prodotto di tutto il lavoro che il regista e attore ha svolto durante la sua carriera sin dall’inizio a Hong Kong negli anni ’70. Nella sua lunga carriera spiccano Drunken Master del 1978 e Police Story del 1985, una tipologia di lavori che sarebbero poi sfociati in prodotti più recenti della sua produzione come The Tuxedo del 2002 e The Spy Next Door del 2010.

Fonte: Variety