Rosemead: Lucy Liu protagonista del film sull’articolo del L.A. Times

Rosemead è un film basato sull’articolo del Los Angeles Times intitolato “A Dying Mother’s Plan”

Deadline riporta in esclusiva che Rosemead sarà interpretato dall’attrice di Charlie’s Angels, Lucy Liu. Il lungometraggio sarà diretto da diretto da Eric Lin. Marilyn Fu (The Honor List, The Sisterhood of Night, l’imminente adattamento di Amazon Studios di 500 Words or Less). La sceneggiatura, basata sul pluripremiato articolo del Los Angeles Times “A Dying Mother’s Plan” scritto da Frank Shyong.

Basato su una storia vera che ha avuto luogo nella San Gabriel Valley, il film segue una madre immigrata (Liu) con un cancro terminale che prende misure disperate per aiutare il suo instabile figlio adolescente mentre scopre la sua crescente ossessione per le sparatorie di massa. Rosemead segna il debutto alla regia di Lin, che ha lavorato come direttore della fotografia in film da festival di alto profilo tra cui The Sound of Silence, Hearts Beat Loud, I Smile Back ed Equity.

Questa storia straziante e vera fa luce su quanto sia importante comprendere tutti gli aspetti della malattia mentale, specialmente nelle società asiatiche”, ha detto Liu. “Sono entusiasta di lavorare con Eric e Marilyn per raccontare una storia all’interno della nostra cultura condivisa e per portare l’attenzione sul terribile stigma associato a questa malattia che può causare l’ostracismo di individui e famiglie nelle loro stesse comunità, o in questo caso, perdere la vita.

Fu ha aggiunto:

Creare ruoli importanti per le donne asiatiche è una delle mie forze trainanti come sceneggiatrice. Non solo abbiamo bisogno di vedere sullo schermo persone che ci somigliano, ma che provano gioia, che lottano e che affrontano ostacoli, come noi. Lucy è una pioniera nel mostrare il potere nella rappresentazione e il canale perfetto per questa donna complicata.

Lin si è commossa quando ha letto Rosemead per la prima volta e ammette che è stata una sceneggiatura davvero originale:

Descrive magnificamente come la malattia mentale, e la sua vergogna, metta alla prova i feroci legami di una famiglia di immigrati cinesi. Sono estremamente entusiasta di lavorare con Lucy e di vederla portare il suo talento senza paura in un ruolo stimolante che non l’abbiamo ancora vista assumere.