Resident Evil 7: Biohazard – disponibile dal 13 ottobre la demo Kitchen

KITCHEN, l’intensa demo di Resident Evil 7: Biohazard, è disponibile da oggi 13 ottobre in download gratuito, in contemporanea con il lancio di PlayStation VR, per tutti i fortunati possessori della periferica dedicata alla realtà virtuale di Sony.

KITCHEN presenta un’anteprima breve ma molto suggestiva dell’immersiva esperienza horror che i giocatori potranno vivere in Resident Evil 7: Biohazard alla sua uscita prevista per il 24 Gennaio 2017.
In questa demo “teaser”  un’inquietante cucina fa da sfondo ad uno scenario intenso che trascina i giocatori in un mondo virtuale con un realismo mai visto prima d’ora.

Resident Evil 7: Biohazard sarà uno dei primi giochi AAA che, al suo rilascio su PlayStation 4, potrà essere completamente giocabile in VR, dall’inizio alla fine, o in qualsiasi sua parte. La flessibilità della modalità PlayStation VR opzionale compresa nel gioco permette ai giocatori di scegliere quanto tempo dedicare alla terrificante esperienza VR. Infatti i giocatori avranno la possibilità di utilizzare lo stesso salvataggio di dati per giocare in modalità standard o in modalità PlayStation VR in qualsiasi momento.

Per la prima volta nella serie Resident Evil i giocatori potranno vivere il terrore direttamente in prima persona grazie alla nuova prospettiva di gioco.

Incorporando gli elementi iconici di gameplay di esplorazione e disturbante atmosfera  tipici della serie che definirono la nascita del genere  “survival horror” quasi venti anni fa, Resident Evil 7 biohazard presenta un’esperienza realistica e sconvolgente che getterà le fondamenta per l’intrattenimento horror del futuro.

Ritornando alle radici della serie, i giocatori potranno rivivere più intimamente  gli elementi di gameplay caratteristici che includono esplorazione, risoluzione di enigmi ed una atmosfera impareggiabile.

Ritorna anche il classico sistema d’inventario che avrà però uno spazio più limitato forzando il giocatore a scegliere attentamente cosa portare… ricordandosi, ovviamente, una buona scorta di “green herbs”.