Ray Fisher commenta le accuse di Charisma Carpenter contro Joss Whedon

Le accuse di Carpenter vanno quindi ad aggiungersi a quelle rivolte da Ray Fisher contro Joss Whedon, regista di Justice League.

Ray Fisher ha commentato le accuse di Charisma Carpenter, interprete di Cordelia in Buffy, contro Joss Whedon, ringraziandola del coraggio

Nelle scorse ore Charisma Carpenter, conosciuta per essere stata a lungo l’interprete di Cordelia in Buffy e Angel, ha rivolto delle gravi accuse contro Joss Whedon, ideatore delle serie tv vampiresche. A lei si sono aggiunte anche altre attrici, tra cui la protagonista dello show, Sarah Michelle Gellar, la quale ha chiesto che il suo nome non venga mai più associato a quello di Whedon, confermando in maniera implicita le accuse della collega. Carpenter si è fatta avanti a distanza di anni per sostenere l’attore Ray Fisher, interprete di Victor Stone/Cyborg del DCEU, che negli ultimi tempi ha accusato Whedon di un atteggiamento ostile nei suoi confronti sul set di Justice League. Proprio Fisher ha quindi scelto di ringraziare pubblicamente l’attrice di Buffy, ringraziandola per aver riacceso i riflettori sulle accuse rivolte contro il regista e sceneggiatore statunitense.

Charisma Carpenter è una delle persone più coraggiose che conosco. Sarò per sempre grato per il suo coraggio e per aver prestato la sua voce alle indagini sulla Justice League“, ha twittato Fisher.

Tramite le sue accuse, Carpenter ha fatto capire che in realtà Whedon non è nuovo a questi atteggiamenti crudeli. L’attrice ha ricordato, ad esempio, di quando il regista derideva le sue convinzioni religiose, la accusava di sabotare lo spettacolo e la licenziò dopo il parto. Tali dichiarazioni sono state confermate da Amber Benson, un’altra attrice di Buffy. Per quanto riguarda Justice League, ricordiamo che Whedon ha sostituito il regista Zack Snyder dopo che questo era stato costretto ad abbandonare il progetto in seguito ad un grave lutto famigliare. Fisher puntò quindi il dito contro il modo in cui Whedon ha trattato il cast e la troupe di Justice League, giudicandolo “volgare, offensivo, poco professionale e completamente inaccettabile“.

La Warner Bros. ha avviato un’indagine sulle affermazioni di Fisher. Tuttavia, lo studio ha annunciato che Fisher non stava collaborando con l’investigatore assunto per esaminare la questione e che non ha fornito prove a sostegno delle sue affermazioni.

Fonte: cbr